Si schianta con l’automobile, muore ristoratore di Veglia

VEGLIA. Sarà l'esame autoptico, da effettuare all’istituto di medicina legale di Fiume, a stabilire le cause della morte del ristoratore vegliota Neven Grba, 45 anni, deceduto l’altro giorno nell’incidente stradale verificatosi ad un paio di chilometri da Veglia città. L’autopsia dovrà stabilire se l’isolano sia morto in seguito al violento impatto tra la sua macchina, una Volkswagen Passat, e una Chevrolet Captiva con targhe svizzere, oppure a causa di un malore. Non si esclude nemmeno che il 45enne abbia perso la vita perché soffocato dal fumo: infatti, alcuni chilometri prima, Grba aveva provocato un primo incidente, allontanandosi in tutta fretta nonostante uno pneumatico della sua vettura fosse in fiamme. L’esame necroscopico farà inoltre capire se il vegliota fosse ubriaco o meno al momento dei due incidenti, di cui si fa ancora un gran parlare a Veglia e nella regione del Quarnero. Da quanto è dato sapere, Grba – proprietario del ristorante Galeb situato in pieno centro a Veglia città – era partito da Malinska e si stava dirigendo verso il capoluogo isolano. Su un tratto piano, questa la ricostruzione degli inquirenti, Grba ha perso il controllo dell’auto, andata ad urtare una Škoda caravan, guidata dal 34enne Marko Župari„ di Zagabria. La vettura dello zagabrese ha colpito quindi una Toyota Corolla e una Mercedes Vito. Župari„ e un passeggero a bordo della Škoda hanno riportato lesioni leggere. Da rilevare che Grba ha fermato il suo mezzo, è uscito per sincerarsi di quanto combinato e poi è improvvisamente salito sulla Volkswagen, abbandonando il luogo a gran velocità e con uno degli pneumatici che stava andando a fuoco. Un paio di chilometri più avanti, il frontale con l’auto svizzera che ha causato il ferimento grave (diverse fratture) di un bambino, ricoverato all’ospedale pediatrico di Costabella. Lesioni invece lievi per il fratellino e per la mamma.