«Società onoranze funebri Totf in vendita»

Allarme dei sindacati sulle scelte di AcegasApsAmga. Oggi incontro urgente in terza commissione
Lasorte Trieste 30/03/11 - Cimitero, Funerale
Lasorte Trieste 30/03/11 - Cimitero, Funerale

Per le privatizzazioni suonano le campane a morto. I sindacati, visti i necrologi che circolano sui servizi cimiteriali e sulle onoranze funebri, hanno chiesto un incontro urgente con la Terza commissione consiliare presieduta da Manuel Zerjul. La richiesta porta la data del 30 novembre scorso ed è firmata da Michele Gazzillo (Filctem Cgil), Elio Melon (Uiltec Uil) e Franco Gei (Fiadel).

E oggi, a partire dalle 9, nella sala della giunta comunale, si terrà la riunione della Commissione con questo ordine del giorno: «Richiesta di incontro urgente per quanto attiene il servizio cimiteriale e la società onoranze funebri Totf». L’urgenza, secondo quanto riferiscono i sindacati (che oggi dovrebbero tenere anche una conferenza stampa), si è levata alle voci che sarebbero risuonate in un recente consiglio di amministrazione di AcegasApsAmga sul possibile “rientro in Comune del servizio cimiteriale” e la ventilata possibilità di “vendita della società onoranze funebri Totf”. Voci che hanno gettato nello scompiglio il mondo sindacale: da una parte la ripubblicizzazione dei servizi cimiteriali, dall’altra la vendita della società che dal 2012 gestisce le onoranze e i trasporti funebri. C’è, insomma, la necessità di fare chiarezza visto che all’epoca della privatizzazione dei servizi cimiteriali erano state date particolari garanzie occupazionali.

La regolamentazione delle onoranze funebri è materia complessa. Dal primo giugno 2000, il Comune di Trieste ha affidato alla oggi AcegasApsAmga spa la gestione dell’attività cimiteriale della città, attraverso un contratto di servizio che prevede la concessione in uso, per trent’anni, dei beni cimiteriali, di proprietà del demanio comunale. In precedenza i servizi funerari di Trieste sono stati gestiti, in regia diretta, dall’amministrazione comunale (in pratica fino al 31 maggio 2000). Nel 2000, inoltre, il consiglio comunale aveva affidato ad Acegas in regime di esclusiva le attività di trasporto all’obitorio e da lì al luogo di sepoltura. Attività che Acegas ha mantenuto a fianco delle altre attività di onoranze funebri.

A partire dal 23 dicembre 2011 Acegas ha trasferito a Trieste Onoranze e Trasporti Funebri (Totf srl in sigla) il proprio ramo d’azienda relativo ai servizi funerari. E il 30 gennaio 2012 è stata autorizzata al trasporto funebre nel territorio comunale. Una decisione effettuata anche in nome del principio di concorrenza che vale anche per i funerali. Nell’ottobre 2012 il garante della concorrenza e del mercato ha stabilito che Acegas avesse violato una legge del 1990 che stabiliva la separazione fra le attività in concorrenza e in esclusiva, attribuendo ad AcegasApsAmga una sanzione amministrativa di 10mila euro.

Oggi, intanto, informa in una nota il Comune di Trieste, «in concomitanza con un’assemblea sindacale comunale l’ufficio dichiarazioni di morte, al secondo piano di Passo Costanzi 2, stanza numero 216, sarà aperto al pubblico dalle 8.30 alle 10.30». (fa.do.)

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