Sondaggio web, l’allungo di Potenza

La “conta” sul web continua all’interno del Movimento indipendentista Trieste Libera, da tempo spaccatosi in due come una mela. Almeno stando al sondaggio del Piccolo (che ha un valore meramente indicativo) per ora la spunta nettamente il quarto presidente del Movimento Trieste Libera, l’ex segretario Vito Potenza. Il terzo, Roberto Giurastante, insegue da lontano e almeno dai risultati del web sembra stia tramontando la sua leadership.

Alle 20.30 di ieri aveva votato oltre un migliaio di persone: 752 voti per Vito Potenza (73%) e 176 suffragi per Roberto Giurastante (sceso al 17%). Poco più di centinaio, esattamente il 10%, ha preferito non esprimersi pur partecipando al sondaggio. Le divisioni, le rotture e le polemiche a molti non piacciono.

E non ci sono più margini, dopo le ultime riunioni, per una ricomposizione. Oguno resta fermo sulle sue posizioni. A muso duro. Neanche più da separati in casa. Ognuno avrà la sua sede.

I due presidenti, entrambi in carica nonostante lo statuto del Mtl ne preveda uno solo, si confrontano on line. E arriva anche un endorsement “calvo” come quello di Giorgio Marchesich, del Fronte giuliano: «Per via dei capelli dovrei schierarmi con Roberto Giurastante. Fortunatamente la domanda è completamente un'altra e cioè: "Chi tra i due è autenticamente indipendentista e vuole il Territorio Libero di Trieste, da Duino a Cittanova?". A questa domanda credo non ci siano dubbi al riguardo: "Io sto con Vito Potenza"». Il sondaggio su www.ilpiccolo.it - ribadiamo senza alcuna pretesa scientifica - prosegue. Chi vuole può rispondere anche oggi al quesito: “Trieste Libera spaccata: con chi ti schieri?”. Dopo l’assemblea di sabato sera che ha sancito ufficialmente il divorzio è una domanda ancora più attuale.

Il sondaggio si chiuderà improrogabilmente domenica prossima, il 6 luglio, alle 18. Difficile in questo momento prevedere una rimonta da parte di Roberto Giurastante, lo scarto di voti online è troppo consistente.