«Sono tranquillo Se tutto andrà bene non finirà qui»

«Io aspetto, non ho notizie ufficiali, ma sono tranquillo come lo ero già ieri (mercoledì, ndr), ho fatto calcio e so come funziona. So di aver tirato fuori un assegno circolare come da richiesta (dai centomila euro in su, ndr) e so che se tutto andrà bene per intanto la Triestina non finirà qui e sarà salva almeno fino all’asta». Mauro Milanese (foto), oltre a spalle grosse fisicamente ne mostra altre, grosse finanziariamente, grazie alla cordata imperniata sul “cugino d’Australia” Mario Biasin. La sua dovrebbe essere l’unica cordata presa in esame dal Tribunale. Quella che sta dietro all’avvocato Daniele Vidal, manager alabardato in epoca Puglia-Cergol e co-legale del fornitore Acerbis nella causa di fallimento a Pontrelli (poi ritirata), non ha messo il chip ma ha rilanciato: «Rappresento - così Vidal - un gruppo italiano con sede a Londra che ha fatto un’offerta per acquisire subito il club sollevando la curatela dall’onere dell’esercizio provvisorio, e che non ritiene in questo caso di dover mettere una cauzione, peraltro onerosa, non gestibile direttamente fino all’asta. Restiamo però, se lui lo ritiene, a disposizione del curatore». (pi.ra.)