Sos al Comune per il degrado del sentiero di Prosecco

TRIESTE. Dalla circoscrizione di Altipiano Ovest si segnala il forte degrado in cui versa l’ampio e antico sentiero che dai margini di Prosecco porta sino alla frazione di Santa Croce. Specialmente nella parte iniziale, verso l’ex locanda Martin, il selciato versa in condizioni rovinose. Ampie buche e avvallamenti occupano tutta la sede di transito; è sufficiente qualche minimo rovescio a rendere il sentiero intransitabile. Ci vogliono giorni e giorni affinché l’acqua venga assorbita. Durante la cattiva stagione, però, le pozze d’acqua persistono per settimane e settimane. La medesima situazione di precarietà si verifica in altre parti del comprensorio di Prosecco, in particolare in una stradina bianca posta in direzione Opicina che serve almeno mezza dozzina di residenze. «La situazione è insostenibile - afferma Roberto Cattaruzza, presidente del primo parlamentino - anche perché il sentiero che porta a Santa Croce viene utilizzato non solo dagli escursionisti triestini ma anche da turisti che, prendendone dei rami secondari, cercano il ciglio del vicino costone carsico per ammirare il panorama sul golfo. Va pure evidenziato che questo sentiero fa parte del circuito ciclo pedonale dell’alpe Adria Trail che dal Grossglokner austriaco porta, utilizzando sentieri e percorsi storici, sino alla nostra provincia, passando per Santa Croce e Prosecco e proseguendo sino a San Dorligo/Dolina». Come risolvere l’inconveniente? La circoscrizione ha chiesto aiuto al Comune in diverse occasioni, ma sinora gli esiti sono negativi. «Si è chiesto a suo tempo di provvedere all’asfaltatura - riprende il presidente - ma su questa opzione la Forestale ha posto il proprio diniego. Utilizzare la ghiaia appare la soluzione meno percorribile, visto che al primo stratempo andrebbe, almeno in parte, dispersa. Ma ci devono essere dei metodi per rimettere definitivamente il sentiero a regime. Chiediamo dunque all’amministrazione di provvedervi quanto prima, alla luce della frequentazione altissima che questo percorso registra durante la bella stagione».