Sospetto eternit abbandonato a Ronchi

Scoperta lungo un sentiero tra salita Pecorari e l’area delle Seime. La bonifica andrà a pesare sulle tasche dei cittadini
Di Luca Perrino
Bonaventura Monfalcone-20.05.2016 Ethernit abbandonato-Selz-Ronchi dei Legionari-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-20.05.2016 Ethernit abbandonato-Selz-Ronchi dei Legionari-foto di Katia Bonaventura

RONCHI DEI LEGIONARI. Come nelle altre occasioni, toccherà all’amministrazione di Ronchi dei Legionari fare i passi necessari. Ovvero metter mano al portafogli, con denaro pubblico... Ancora una volta per riparare ai danni provocati dai soliti ignoti. Che, indisturbati, continuano ad abbandonare rifiuti di ogni genere.

Questa volta l’hanno combinata grossa. Lungo un viottolo del Carso che si dipana da salita Ottone Pecorari fino alla località “Prati del Vecchio” e l’area dove, ogni anno, vengono riproposte le tradizionali “Seime”, hanno lasciato materiali edili, laterizi di risulta di qualche demolizione e parti che potrebbero contenere amianto. Eternit per la precisione. Un danno non certo di poco conto per le casse comunali. Gli autori di questo “scempio” hanno anche lavorato a lungo per eseguire lo scarico del materiale. Utilizzando molto probabilmente un mezzo capace, hanno varcato il viadotto sopra il quale scorre il tracciato autostradale, si sono inerpicati lungo il sentiero e lì hanno messo a segno la loro azione illecita. Ancora una volta, saranno gli agenti della Polizia locale e l’Ufficio affari ambientali a dover mettere mano alla costosa pratica e far ripulire l’area. Si tratta di un costo che, come avvenuto nei mesi passati per il rione di Selz, potrebbe aggirarsi sui 5-6mila euro.

Il fenomeno, dunque, non si arresta. Appelli e sollecitazioni non servono. Chi ha in mente di disfarsi dei propri rifiuti, che potebbe invece agevolmente conferire nell’area ecologica di via del Lavoro Artigiano, attende che cali la sera e si mette all’opera.

«Siamo di fronte a fatti incredibili e inacettabili - dice il sindaco Roberto Fontanot - e se, come purtroppo avviene, il costo per lo smaltimento dei rifiuti aumenta, lo si deve proprio a causa di gente come questa. Non c’è giustificazione alcuna, ci sono tutti gli strumenti per smaltire regolamente ogni genere di rifiuto. Questa è solo ignoranza e maleducazione».

Costerà di più nel 2016 il servizio di nettezza urbana per il Comune di Ronchi dei Legionari. Una cifra di 1 milione e 835.438 euro, contro 1 milione e 798.898 del 2015. Poco più di 36mila euro di differenza che, come spiegato nei giorni scorsi proprio dal sindaco Fontanot, è quanto dovrà essere speso per togliere di mezzo i rifiuti abbandonati.

Ma non per questo, tuttavia, muteranno le tariffe a carico delle famiglie. Certo è che se si dovesse andare avanti di questo passo è probabile che il costo aumenti ancora, nonostante l’alta percentuale raggiunta dalla differenziata.

Il Carso, le stradine di campagna, i laghetti delle Mucille e di Dobbia: sono questi i posti prediletti da chi sembra fare proprio l’abbandonatore seriale di rifiuti. Una categoria che non si riesce proprio a sconfiggere.

@luca_perrino

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