Spiaggia interdetta entro martedì l’esito delle analisi

Le analisi della sabbia dei circa 360 metri di arenile sottoposti a esame saranno concluse entro martedì. I risultati dovranno essere poi validati dall’Arpa. Quindi, attorno al 20 di questo mese, conosciuto appunto l’esito delle analisi, ci sarà una conferenza stampa tenuta dal presidente della Git, Marino De Grassi, e dal sindaco, Edoardo Maricchio. I componenti del nuovo Cda della Git che si sono insediati ieri mattina, hanno dovuto per forza di cose parlare anche di questa problematica, indubbiamente quella più spinosa e rilevante del momento.
È stato il riconfermato presidente De Grassi a relazionare sull’argomento, soffermandosi anche sulle varie altre questioni relative alla gestione della Git. Il tema delle analisi della sabbia è, però, indubbiamente quello che sta interessando tutti, poiché non coinvolge solamente la Git ma l’intero mondo turistico gradese.
Ieri mattina, dunque, s’è insediato il nuovo Cda formato oltre che dal presidente Marino De Grassi, anche dai consiglieri Mauro Bigot, Alessandro Lovato, Mirella Della Valle Terraneo e Fabio Bredeon. Rimangono, invece, fino a fine del loro regolare mandato, ossia ancora per due anni, i componenti del collegio sindacale, il presidente Giulio Saverio Tavella, Sergio Cecotti e Alberto Alberti.
L’assegnazione degli incarichi e la discussione sui bilanci e sul piano industriale verranno definiti nel corso della prossima riunione fissata per martedì prossimo. Pare, tuttavia, confermata l’indiscrezione secondo la quale l’ex presidente Mauro Bigot rivestirà compiti specifici con la probabile, se non pressoché certa, delega – e forse non la sola - al bilancio.
Dunque, dopo operazioni preliminari c’è stata la dettagliata relazione del presidente, uscente e riconfermato, De Grassi sull’attuale condizione della società, soprattutto alla luce delle motivazioni delle sue dimissioni. Da un lato, quindi, il problema del tratto di spiaggia sottoposto ad analisi. Dall’altro si è parlato in particolare della prossima realizzazione, finalmente concreta come ha precisato De Grassi, di quelle che quasi certamente verranno battezzate le “Nuove Terme Marine di Grado”, utilizzando pertanto il più facile, e conosciuto, nome degli impianti gradesi (“Terme Marine”) con l’aggiunta del termine “Nuove” poiché completamente rinnovate e ampliate. Sul tappeto anche i problemi organizzativi di natura interna e naturalmente il bilancio e il piano industriale considerando che il consuntivo, come si sa, risulta in sofferenza. Ma alla riunione del Cda si è anche parlato della situazione finanziaria generale fino ad oggi, che pare sia decisamente molto buona. «Sino ad oggi – ha precisato, infatti, il presidente De Grassi -, siamo all’incirca al 15% di introiti in più rispetto allo scorso anno sul quale avevano influito in particolar modo il maltempo e i 35 giorni di chiusura forzata della piscina». De Grassi ha illustrato, inoltre, le novità relative alla raccolta delle alghe e ha fatto riferimento al piano industriale che come detto, unitamente al bilancio, verranno presi in esame la prossima settimana.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Piccolo








