Stage nelle sedi diplomatiche, il Consorzio riproporrà l’iniziativa

«Le partenze proseguiranno a scaglioni nel corso dell’anno». Ad annunciarlo il presidente del Consorzio universitario Emilio Sgarlata che ricorda come «prestigiose sedi diplomatiche e consolari, individuate dal Ministero degli Affari Esteri, ospiteranno un laureando che verrà coinvolto intensamente nelle diversificate attività ed eventi che caratterizzano il lavoro nel mondo diplomatico e consolare».
«Proprio sulla base dell’adesione positiva da parte degli studenti - annuncia ancora Sgarlata - è intendimento del Consorzio universitario favorire anche prossimamente l’esperienza, aumentata di un ulteriore mese di stage, sempre con l’obiettivo di offrire a ciascun tirocinante un supporto finanziario di gran lunga superiore a contributi per iniziative di questo genere per viaggiare e vivere opportunità in città lontane, lavorando sul proprio personale perfezionamento professionale: la soddisfazione di investire sugli universitari e sul loro potenziale è ciò che alimenta il nostro impegno quotidiano a beneficio anche del prestigio e dell’attrattività di Gorizia quale città universitaria».
Rammentiamo che il progetto del Consorzio universitario di Gorizia - che ha individuato un significativo stanziamento economico di 50.000 euro nel capitolo di bilancio annuale per la promozione ed il supporto di opportunità di formazione curriculare e di sviluppo professionale a beneficio degli universitari goriziani - ha seguito un iter molto articolato, vedendo consolidarsi la fattiva partnership con il Ministero degli affari esteri, Direzione generale per le risorse e l’innovazione, e l’Università degli studi di Trieste, dalla quale ne è risultata una condivisa comunione di intenti nell’obiettivo specifico di offrire possibilità concrete e opportunità efficaci per consolidare il proprio curriculum e mettersi in diretto contatto con le realtà lavorative che rappresentano uno dei principali sbocchi del percorso di studio degli studenti che a Gorizia hanno intrapreso un percorso formativo nell’ambito della diplomazia e delle relazioni internazionali.
A fronte delle 35 candidature utili pervenute, la commissione giudicatrice, appositamente designata dal Ministero degli affari esteri e composta dal commissario delegato dott. Giovanni Zanfarino, dalla dott.ssa Livia Zucalli, quale membro del Consorzio Universitario, e dai docenti del CdL in Scienze Internazionali e Diplomatiche proff.ri Sara Tonolo, Georg Meyr e Cesare La Mantia, ha compiuto i lavori di selezione e vaglio dei requisiti, delle competenze, dei titoli di merito e delle presentazioni personali arricchite da motivazioni che, molto articolate nei contenuti, hanno contraddistinto l’elevata qualità del novero dei candidati da selezionare. Ne è risultata la graduatoria nelle sue risultanze finali con l'assegnazione delle sedi che premia i laureandi più validi e determinati del CdL in Scienze internazionali e diplomatiche, che si contraddistingue quale realtà consolidata da più di vent'anni anche per la variegata provenienza degli iscritti.
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