“State of the Net”, ai bimbi ci pensa Cokids

Da Laby un servizio di intrattenimento gratuito per i figli di quanti parteciperanno alla conferenza
Foto Bruni 31.05.13 State of Net presentato al Molo IV
Foto Bruni 31.05.13 State of Net presentato al Molo IV

A confronto sullo stato dell’arte in materia di rete: ai bambini ci pensa Laby. Nelle due giornate di venerdì e sabato, date in cui appunto si terrà al Molo IV la due giorni di “State of the net”, sarà attivo un servizio gratuito di intrattenimento per i figli dei partecipanti alla conferenza, offerto grazie all'associazione Laby che è tra i partner della conferenza. Laby-coworking & life è un progetto cofinanziato dalla Regione e supportato dal Comune, ideato per diffondere un nuovo modello di lavoro e di vita. L'iniziativa è stata presentata ieri in Municipio, tra gli altri, dal vicesindaco Fabiana Martini, da Benedetta Gargiulo, presidente di Laby con Fabiana Ferin e da Beniamino Pagliaro, tra i fondatori di State of the Net (assieme a Paolo Valdemarin e Sergio Maistrello).

L’obiettivo del servizio – rivolto ai bambini dai 3 ai 10 anni - è quello di favorire il libero aggiornamento professionale delle persone, e soprattutto delle mamme. «Un progetto sostenuto dal Comune - ha sottolineato Martini – nell'ambito della conferenza che fotografa lo stato della rete, tema su cui l'amministrazione comunale sta investendo molto con l'utilizzo mirato e la promozione dei social network in particolar modo nelle ultime settimane».

Nata nel 2008, è dal 2012 che “State of the Net” si svolge a Trieste – come ha ricordato Pagliaro – convogliando partecipanti provenienti da tutto il mondo. Un unicum in Italia, che focalizza l'attenzione su vari aspetti della rete e dei nuovi mezzi di comunicazione proponendo ogni anno un tema diverso, e che a Trieste è realizzato dalla Regione con il patrocinio del Comune. Quest'anno il tema scelto è “Smart life”, dove “smart” sta a indicare che l'industria può ricreare il modello business guardando alla realtà dei fatti nell'attualità. In pratica, stampare un pezzo di ricambio per la lavatrice, a casa, con la stampante 3D; saltare su una macchina dovunque vuoi e lasciarla dove ti è più comodo; usare una app per imparare a fare il pane. Al servizio gratuito Cokids, come ha spiegato Benedetta Gargiulo, ci si potrà iscrivere direttamente sul sito di State of the Net, compilando l'apposito modulo o al Molo IV, segnalando le fasce orarie in cui hanno necessità di un aiuto per l'organizzazione con i loro figli. All'interno del Molo IV ci sarà un'apposita area dedicata ai bambini iscritti al servizio che saranno intrattenuti da un team di educatrici professioniste che svolgeranno attività ludico-ricreative in linea con il tema della rete e a seconda della fascia di età. «Non si tratta di un semplice parcheggio – è stato ribadito – ma di un vero e proprio momento educativo, per poter offrire anche ai bambini la possibilità di imparare a pochi passi dai genitori, in un'ottica decisamente “Smart life”».

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