Strategie per una città più “smart”

Esperti e amministratori nel “road show” promosso da Ibm e Anci
Lasorte Trieste 05/06/14 - Consiglio Comunale, IBM, ANCI
Lasorte Trieste 05/06/14 - Consiglio Comunale, IBM, ANCI

Come raggiungere l’obiettivo di una “città più agile”, più innovativa e interconnessa, a beneficio dei cittadini e dell’ambiente. Su questo tema si è sviluppata ieri nella sala del Consiglio comunale la tappa triestina del “road show” di Ibm e Ancicomunicare che sta attraversando diverse città italiane proponendo, con "La Smarter City secondo Ibm. Creare opportunità attraverso leadership e innovazione", un confronto con istituzioni, esperti e operatori pubblici e privati.

Nell’incontro – tenuto dopo quelli di Rieti, Ancona, Mantova e Napoli, e a cui altri ne seguiranno – tanto il sindaco Roberto Cosolini quanto il presidente dell’Anci Fvg Mario Pezzetta hanno sottolineato la funzione strategica delle nuove tecnologie per il miglioramento dei servizi, e quindi della “qualità della vita” e dei tempi dei cittadini e dell’intero sistema di organizzazione e mobilità urbana. Altro concetto comune a tutti gli altri relatori - dall’assessore alla mobilità Elena Marchigiani al sindaco di Pordenone Claudio Pedrotti all’assessore udinese Gabriele Giacomini - il fatto che per interconnettere al meglio la città servono piani strategici di governo del territorio condivisi tra i vari enti. E ancora, ha detto Pedrotti, «non basta una generica spinta all’innovazione, o il diffondersi di iniziative a “spot”. Troppe volte abbiamo visto queste iniziative non riuscire a collegarsi fra loro risultando poco efficaci, spesso anche per un difetto di formazione degli addetti». Sono stati poi i tecnici di Ibm a illustrare soluzioni per la sicurezza e l’organizzazione della mobilità.

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