Svolta nella Git: torna Bigot sarà amministratore delegato

Mauro Bigot, già presidente della Git prima di Marino De Grassi, è stato nominato amministratore delegato della stessa società d’area, la Grado impianti turistici. Inizierà il suo mandato martedì prossimo.
La decisione di creare questa nuova figura nell’organigramma è stata presa ieri dal nuovo consiglio di amministrazione della Git, che ha assegnato allo stesso Bigot la delega alla gestione economica e quella al personale.
Il presidente Marino De Grassi mantiene invece i referati a rapporti istituzionali, comunicazione e marketing, animazione, wellness e area sportiva, cultura e attività ricreative, e gli eventi al ristorante le “Antiche terme” oltre che l’organizzazione dei bar-ristoranti a gestione diretta.
De Grassi è altresì stato delegato dal cda a proseguire la collaborazione con gli enti regioni e locali per lo sviluppo delle Nuove terme marine.
In poche parole, per i prossimi 12 mesi – di recente la Regione ha stabilito che, dopo un anno di gestione, esaminerà l’operato, i risultati e i programmi del nuovo consiglio di amministrazione – saranno due le persone che porteranno avanti l’attività della Git, ma Bigot avrà i compiti indubbiamente più delicati.
De Grassi e Bigot opereranno comunque assieme agli altri componenti del cda, ai quali, di volta in volta, per specifici problemi legati ai rispettivi settori di competenza, potranno essere affidati particolari compiti.
E’ ad ogni modo evidente che con la nuova assegnazione delle cariche la Regione, attraverso Turismo Fvg (che detiene la maggioranza assoluta delle azioni), ha voluto che a occuparsi dell’aspetto finanziario della Git - che attualmente presenta un bilancio in passivo - sia Mauro Bigot, il quale, quando aveva terminato il suo incarico alla presidenza, aveva lasciato proprio alla gestione De Grassi un bilancio oltremodo positivo.
Lo stesso Bigot si occuperà direttamente, come detto, anche del personale, che lo scorso anno si è avvalso di circa 190 unità, in aumento rispetto agli anni precedenti per poter offrire maggiori servizi alla sempre più esigente clientela.
Ieri il cda ha anche ratificato tutte le attività svolte nel periodo di gestione fra il vecchio e il nuovo consiglio di amministrazione.
E’ stato inoltre deciso di presentare all’assemblea dei soci lo stesso piano industriale già approvato dal precedente cda.
Contestualmente è stata però approvata una delibera di indirizzo con cui il consiglio di amministrazione si impegna a elaborare un nuovo pianto industriale entro l’autunno.
Nell’ambito della riunione del cda si è anche parlato del problema della possibile contaminazione di un tratto della spiaggia da parte di metalli pesanti, in seguito al ripascimento effettuato la scorsa primavera con sabbia prelevata a poca distanza dal canale di accesso all’Isola.
E’ così emerso che, sulla questione, nella settimana entrante si terrà a Trieste la conferenza dei servizi convocata dalla Regione.
L’esito delle analisi potrebbe, però, essere reso noto prima della riunione a Trieste, poiché c’è indubbiamente l’urgenza di rassicurare i turisti e tutti i frequentatori della spiaggia.
(an.bo.)
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