Teneva in casa un chilo di marijuana
Arrestato con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti un ventiquattrenne di Aquilinia. Si chiama Aaron Beltrame, residente in via Monte d’Oro.
Il giovane, che da quanto si è appreso lavora in un bar, aveva nascosto in casa un chilogrammo di marijuana. Droga, con ogni evidenza, destinata alla vendita. Forse sul mercato locale, a Muggia, o su quello triestino.
Il blitz della polizia muggesana nell’abitazione del giovane è scattato intorno alle otto dell’altra sera. Gli agenti hanno scoperto lo stupefacente in seguito a una perquisizione disposta dal pm Federico Frezza che aveva aperto un’indagine nei confronti del fratello. Ma dei due Beltrame era l’altro, Aaron, che aveva celato la “roba”. All’interno di una sua borsa, infatti, le forze dell’ordine hanno rinvenuto il pacco di marijuana. Il fratello era indagato da tempo e gli inquirenti non escludono l’ipotesi che i due spacciassero insieme.
In questo periodo la polizia ha rafforzato l’attività di vigilanza proprio per prevenire il fenomeno, dal quale Trieste non è certo esente. Gli agenti si muovono pedinando i sospettati, registrandone gli spostamenti e talvolta riescono a piombare negli appartamenti in cui vengono conservate e preparate le sostanze.
Un servizio mirato che alcuni giorni fa, ad esempio, aveva consentito l’arresto di tre triestini in via Pasteur e in via Cubi.
(g.s.)
Riproduzione riservata © Il Piccolo








