Tir in marcia sull’A4, la coda ha raggiunto i 70 chilometri di lunghezza

Ingorghi e disagi in direzione Venezia dopo due giorni di stop per festività. A peggiorare la situazione sono stati una serie di incidenti, due dei quali tra mezzi pesanti
Aiello 15 Luglio 2013. Code fra Villesse e Palmanova per l' incidente in autostrada. Foto Petrussi Foto Press / Petrussi Diego
Aiello 15 Luglio 2013. Code fra Villesse e Palmanova per l' incidente in autostrada. Foto Petrussi Foto Press / Petrussi Diego

PALMANOVA Ha raggiunto i 70 chilometri la coda formatasi sull'autostrada A4 tra Lisert e San Giorgio di Nogaro e tra Portogruaro e San Donà. L'eccezionale ondata di traffico con sovraccarico di mezzi pesanti era prevista, dopo due giornate consecutive di fermo.

Fin dalle prime ore del mattino si sono così verificate code e forti rallentamenti su tutto l’asse autostradale lungo la carreggiata Ovest, in direzione Venezia, comprendendo anche il traffico proveniente dall’A23, rimasto pressochè bloccato all’altezza dello snodo di Palmanova. A contribuire a determinare gli ingorghi sono stati una serie di incidenti stradali. Due in particolare hanno coinvolto mezzi pesanti, il primo tra San Giorgio di Nogaro e Latisana e il secondo tra Portogruaro e San Stino. La coda in A4, pertanto, iniziata a circa 4 chilometri prima del casello di Redipuglia, ha raggiunto lo snodo di Palmanova ed è poi proseguita per altri 10 chilometri fino a Latisana, in direzione Venezia. Code quindi anche tra Portogruaro e San Stino di Livenza. Sono stati attivati, a tutte le entrate dell’A4 i pannelli a messaggio variabile per avvertire gli utenti della situazione sconsigliando di entrare in autostrada. È stato anche attivato il by-pass per reindirizzare il flusso dei mezzi verso la A28 e la A27 e farlo rientrare a Venezia.

Da mezzanotte alle 7 è entrato in Italia il 130% di mezzi pesanti a 5 assi in più rispetto a una giornata normale. Una quantità di veicoli che «forma inevitabilmente un lungo e lento serpentone. Quando poi, alla quantità, si sommano gli incidenti la circolazione va in tilt». Lo spiega in una nota Autovie Venete sottolineando che si è verificata una serie di microtamponamenti fra mezzi leggeri e quattro fra mezzi pesanti (alle 6; alle 6.50; alle 7.20; alle 12.30), tutti in direzione Venezia. Questi hanno causato congestioni e code lungo tutta la A4. Fondamentale, per la gestione dei flussi di traffico e degli incidenti, è la collaborazione con le centrali operative autostradali slovene e croate. «Grazie ai protocolli d'intesa da tempo operativi - conferma l'ad di Autovie Venete, Maurizio Castagna - sui pannelli d'oltre confine gli utenti vengono informati dell'evoluzione del traffico, mentre la sinergia fra gli operatori del nostro Centro radio e quello della slovena Dars ha permesso di »filtrare« il traffico pesante per agevolare il deflusso». Un'attività che, in vista dell'estate «intendiamo incrementare e ampliare ulteriormente - aggiunge Castagna - attraverso una serie di azioni che proprio in questi giorni sono allo studio». Da Autovie spiegano che attualmente si registrano forti rallentamenti e code a tratti fra Trieste Lisert a Portogruaro, mentre nel tratto successivo la circolazione è più fluida. Tolto il reindirizzamento del traffico sulla A28-A27.

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