“Tirimesu” del Vetturino pronto a sbarcare negli States

SAN CANZIAN D’ISONZO. Sempre più ambasciatore della Bisiacaria e del Friuli Venezia Giulia nel mondo, il Gruppo costumi tradizionali bisiachi di Turriaco punta ad accompagnare negli Stati Uniti il...

SAN CANZIAN D’ISONZO. Sempre più ambasciatore della Bisiacaria e del Friuli Venezia Giulia nel mondo, il Gruppo costumi tradizionali bisiachi di Turriaco punta ad accompagnare negli Stati Uniti il “Tirimesu” nato a Pieris a opera di Mario Cosolo, storico patron del Vetturino. È quanto ha annunciato la presidente dell’associazione Caterina Chittaro nel corso dell’affollata assemblea annuale, che ha visto la partecipazione del sindaco di Turriaco Enrico Bullian, del presidente della Provincia Enrico Gherghetta e dell’assessore regionale all’Ambiente Sara Vito. «Stiamo valutando la possibilità di cogliere la grande opportunità - ha detto la presidente - di promuovere attraverso i canti e i costumi della tradizione locale la Bisiacaria e la regione negli Usa: alcuni ristoratori di origine italiana del Michigan sono intenzionati a pubblicizzare e diffondere negli Stati Uniti un prodotto tipico bisiac, il “Tirimesu” del Vetturino di Pieris, originale ricetta nelle mani di Flavia Cosolo. Chiaramente una collaborazione tanto prestigiosa quanto impegnativa sotto tutti i punti di vista». L’associazione sta valutando, però, anche la fattibilità della trasferta in Albania (rimandata nel 2015 a causa della partecipazione al Premio Salentino di Copertino di Lecce), organizzata in collaborazione con il Centro di cultura Albanese, l’Ambasciata d’Italia e l’Istituto italiano di cultura di Tirana.

Nel 2016 proseguirà invece il progetto Bora, che prevede la promozione itinerante del Friuli Venezia Giulia in Veneto, Puglia, Austria, Germania e Slovenia, attraverso le esibizioni dei due cori, le mostre e gli incontri istituzionali, nonché con la partecipazione alle sfilate internazionali di Villaco (per il 20° anno consecutivo), di Kamnik in Slovenia per la 12ª volta e di Monaco di Baviera per la terza volta, in occasione dell’apertura dell’Oktoberfest, evento di risonanza mondiale. Anche la Russia aspetta nuovamente i Costumi la cui "pupa bisiaca" continuerà a essere l’originale mascotte da consegnare negli incontri ufficiali o in occasione di particolari ricorrenze. Nel 2016 proseguiranno non solo l’attività dei due cori e quella espositiva, ma anche l’animazione rivolta agli ospiti delle 14 strutture protette seguite dall’associazione. Grazie alla collaborazione dell’insegnante Sally Ann Berridge, i Costumi bisiachi garantiranno anche quest'anno i corsi di inglese.

Laura Blasich

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