Torna “Tergeste Chorus”, quattro polifonici in concerto
Anche l’Usci di Trieste, in collaborazione con quella regionale, darà come ogni anno il suo contributo alla Festa della musica celebrando il solstizio d’estate con un concerto oggi. Nata in Francia nel 1982 la Fete de Musique è diventata ormai internazionale ed è presente oggi in più di cento Paesi di tutti i continenti. La manifestazione triestina, denominata “Tergeste Chorus”, si terrà alle 21 nella chiesa di San Marco Evangelista (via dei Modiano 3) sul tema “Polifonia” e vi prenderanno parte quattro complessi corali: la Società polifonica S. Maria Maggiore diretta da Bruno Decaro, il coro femminile Clara Schumann diretto da Chiara Moro, il coro a voci virili Antonio Illersberg diretto da Tullio Riccobon e il Cittanova Vocalensemble di Cittanova (Croazia) diretto da Maurizio Lo Pinto. Mentre le prime tre sono istituzioni corali ben note nella nostra città e operanti da diversi anni, il quarto coro è una formazione più recente, costituita da quindici coriste e sorta nel 1993 all’interno della Comunità degli italiani di Cittanova d’Istria con il proposito di esplorare il mondo del canto gregoriano, della polifonia vocale rinascimentale sacra e profana nello stile “a cappella” (cioè senza accompagnamento strumentale) ma anche di accostarsi alla produzione contemporanea e alla musica popolare.
Nel programma hanno inserito brani di diversi periodi, da Gallus a Morley a Mendelssohn soffermandosi anche su alcuni esempi di negro spiritual. La Polifonica S. Maria Maggiore proporrà fra l’altro brani di Scarlatti, Rheinberger e una bellissima Ave Maria firmata dal compositore triestino Giampaolo Coral. Le voci del Clara Shumann interpreteranno il salmo 23 di Schubert e significative pagine del compositore contemporaneo
lituano Vytautas Miskinis. Il coro Illersberg ha scelto brani che sono stati altrettante tappe miliari della sua carriera artistica, dagli ungheresi Kodaly e Paszti alle affascinanti Piccole preghiere di San Francesco di Poulenc.
Liliana Bamboschek
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