Trasloco del laboratorio analisi, Scannapieco rassicura i sindacati

Chiarezza sul percorso di trasferimento a Cattinara del Laboratorio di analisi del Burlo. L’hanno chiesta ieri mattina i sindacati dei dirigenti e del personale del comparto sanitario nel corso dell’incontro operativo convocato dalle Direzioni strategiche dell’ospedale di via dell’Istria e dell’AoTs. Sul tavolo appunto il tema della riallocazione delle attività di laboratorio, che è stato illustrato dal direttore generale dell’Irccs, Gianluigi Scannapieco, e dal commissario straordinario Nicola Delli Quadri, assieme al responsabile del progetto, Maurizio Ruscio. Il progetto, è stato spiegato ai sindacati, nasce dalla programmazione regionale che concentra le attività di laboratorio in tre hub, individuati a Udine, Pordenone e appunto Trieste, e vedrà una suddivisione delle attività con in capo all’Azienda ospedaliera le normali analisi mentre dal Burlo verranno svolte quelle di diagnostica avanzata per tutta l’area vasta e quelle strettamente inerenti al ruolo di Irccs dell’ospedale infantile.
«L’incontro - hanno dichiarato Scannapieco e Delli Quadri - si è svolto in un clima molto positivo, con un confronto costruttivo che ha portato sul tavolo suggerimenti e commenti per questa operazione. Abbiamo avuto modo di illustrare il progetto sia in linea generale sia affrontando alcune tematiche tecniche, cogliendo da parte dei sindacati grande collaborazione e spirito propositivo. Si tratta di un’operazione che non depaupera nessuna delle due realtà, ma che sviluppa invece la sinergia in un’ottica di collaborazione ed economia di scala. Abbiamo voluto sottolineare - hanno concluso - che le attività di laboratorio così riorganizzate manterranno gli alti standard di sicurezza attuali sia per i pazienti che per gli stessi professionisti».
L’incontro si è concluso con la disponibilità, da parte dei dirigenti ospedalieri, a condividere con i sindacati i prossimi step dell’iter di riorganizzazione.
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