Trieste, mamma passa la droga ai figli minorenni

Chiesto il processo per una donna che riforniva di hashish e marijuana i ragazzi. Indagine partita dalle accuse dell’ex marito
Un ragazzo mentre fuma una sigaretta di marijuana (foto da Internet)
Un ragazzo mentre fuma una sigaretta di marijuana (foto da Internet)

TRIESTE L’accusa, soprattutto considerato che si parla di una madre, fa impressione: aver ceduto ai figli minorenni hashish e marijuana. Insomma una mamma-pusher. Che, ogni sera, consegnava ai due figli minori la droga.

La donna, 46 anni, per la quale il pm Antonio Miggiani ha chiesto il rinvio a giudizio, comparirà venerdì davanti al gip Laura Barresi. Rischia una condanna molto pesante. Di lei non pubblichiamo le generalità per impedire che i figli - all’epoca dei fatti minorenni -, vengano riconosciuti.

La vicenda sconcertante è venuta alla luce nel mese di maggio dello scorso anno, quando l’ex marito della donna si è rivolto all’ufficio denunce della Questura. L’uomo ha raccontato che sua figlia, nata nel 1998, era stata molte volte «invitata dalla madre, ad assumere sostanze stupefacenti tipo hashish e marijuana».

Ha spiegato che «tale consumo, dapprima occasionale e circoscritto ai brevi periodi di visita della madre, è diventato nel corso del tempo sempre più frequente», dal momento che la ragazza si era trasferita per brevi periodi con la madre. Poi, per essere ancora più preciso, ha raccontato di una confidenza ricevuta recentemente dalla figlia. La ragazzina gli aveva detto che non riusciva a dormire alla sera se non dopo aver fumato una «canna».

L’uomo ha anche riferito agli investigatori della polizia che il figlio, oggi sedicenne, non si droga con la stessa frequenza della sorella. Anche se ogni tanto lo ha fatto. Ha spiegato che il ragazzo ha infatti quasi sempre rifiutato le offerte della madre «alla quale è comunque legato da un rapporto affettivo».

La grave denuncia è stata esaminata dagli investigatori, che si sono subito messi in contatto con il pm Antonio Miggiani e gli hanno inviato una dettagliata relazione con la copia della denuncia presentata dal padre. Il magistrato titolare delle indagini ha disposto come primo accertamento l’interrogatorio dei due minorenni, con tutte le precauzioni del caso particolarmente delicato. La risposta è stata positiva.

Poi le altre verifiche. I due fratelli, sentiti in presenza di uno psicologo, hanno confermato le dichiarazioni del padre alla polizia. «Sì, è vero - hanno detto - la mamma ci offre hashish e marijuana». La ragazza ha anche aggiunto, paradossalmente, di essere preoccupata per la salute e lo stato psichico della madre, consumatrice di droghe pesanti.

A questo punto le indagini hanno avuto un’accelerazione. Gli investigatori dopo aver ottenuto altre conferme alle gravi accuse dell’ex marito, ora stanno cercando di risalire al fornitore della droga acquistata dalla madre per il proprio uso personale e per quello della figlia. Ed è in questa direzione che puntano le indagini.

Intanto la donna, come detto, comparirà, con l’accusa di spaccio a minori davanti al gip.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Piccolo