Trieste, tuffi a prezzi bloccati da Aurisina a Miramare

TRIESTE Lasciati alle spalle i mesi invernali, gli stabilimenti balneari si rimettono in moto. Ieri l’ideale debutto, in una giornata segnata da sole pieno e temperature finalmente in linea con il calendario, che hanno richiamato il pubblico delle grandi occasioni.
E la speranza per tutti i gestori è che possa ripetersi una stagione come quella passata, caratterizzata da sole e caldo, che ha fatto tirare un sospiro di sollievo ai gestori dopo una serie di annate decisamente tormentate. La pausa è stata l'occasione per rifarsi il look, tra opere di manutenzione e miglioramenti alle strutture, e per arricchire il ventaglio delle offerte declinate su tutti i gusti. Tutto questo a fronte di prezzi che si mantengono sostanzialmente stabili un po' ovunque.
Sticco Lo stabilimento Miramare - Castello, per tutti semplicemente Sticco, ha inaugurato la stagione ai primi di maggio, con l'apertura del bar a fare da apripista, mentre la chiusura è fissata a fine settembre. Invariati i prezzi: l'ingresso rimane a 6 euro (7 nei festivi), mentre il lettino costa 4 euro (5 festivo). Costo dimezzato per i bambini fino a 5 anni.
Durante l'inverno gli interventi si sono concentrati sulla risistemazione della spiaggia, mentre è stata rinnovata anche l'attrezzatura, con l'acquisto di sdraio e lettini. Le serate saranno a base di musica e balli. Il venerdì in particolare spazio ai corsi organizzati in collaborazione con Annalisa Danze, mentre sono diventati ormai un punto di riferimento gli appuntamenti con le serate dedicate ai mitici anni '80.
«Stiamo parlando di un luogo affascinante che si inserisce in una cornice unica e incarna una certezza storica per una clientela raffinata ed elegante - spiega la famiglia Salviato, ormai da 20 anni alla guida dello stabilimento -. Ci auguriamo soltanto che i nuovi ingressi automatizzati a Miramare non creino problemi di traffico in zona».
Grignano 1 e 2 Due i volti dell'offerta balneare di Grignano che vanno a coprire le diverse esigenze: Sirena e Riviera. Per entrambi prezzi invariati ormai da sette anni e incremento delle offerte proposte. L'ingresso è fissato a 6 euro (8 quello festivo), mentre il lettino si paga 5 euro sia nelle giornate feriali che in quelle festive. Riduzioni per i bambini fino a 10 anni e nella fascia pomeridiana a partire dalle ore 15.
Al Sirena, autentico paradiso dei più giovani e delle famiglie, è ampia e variegata l'offerta sportiva, che va dal nuoto ai corsi per sub, fino alle svariate attività proposte dal Wwf. La struttura è stata pensata ed attrezzata per le persone diversamente abili e con difficoltà motorie sul fronte degli accessi a mare. Nuova la gestione del bar che propone stuzzichini ma anche primi piatti caldi e freddi. Immancabile l'appuntamento di Ferragosto con i giochi d'acqua nella zona della piscina.
Lo stabilimento "gemello" del Riviera si presenta al via fresco di lavori di manutenzione della spiaggia, in particolare con i nuovi corrimani delle scalinate a mare per un investimento economico importante. Potenziato il servizio ristorazione sia sul fronte delle pietanze sia su quello degli arredi. Non mancheranno gli aperitivi in riva al mare e le serate musicali.
Tra le novità, l'apertura di uno spazio benessere, dove ci sarà la possibilità di usufruire di massaggi sportivi e tonificanti, appendice della nuova Spa dell'albergo. «Un'offerta completa che va a coprire le diverse esigenze della clientela a 360 gradi - afferma Alex Benvenuti, amministratore delegato Magesta Spa -. Un luogo unico sia come contesto naturale sia come attività proposte».
Ginestre Lo storico stabilimento di Marina di Aurisina allunga ancora una volta la durata della stagione che quest'anno si è aperta ad inizio maggio per concludersi venerdì 23 settembre. Invariati i prezzi rispetto allo scorso anno. Ingresso fissato a 9 euro (festivo 12 euro), mentre il lettino si paga 8,5 euro (12 festivo). Infine 10 euro il parcheggio nei giorni feriali e 15 nei festivi.
I lavori si sono concentrati sulla risistemazione della spiaggia colpita dalle violente mareggiate dello scorso dicembre. Il bar offre ristoro con i suoi stuzzichini veloci, insalatone e piatti freddi. Immancabile l'appuntamento della domenica con l'aperitivo in musica che va idealmente a chiudere la settimana.
Sul fronte dell'offerta sportiva, menzione particolare per i corsi di sup, una variante del surf in cui si pagaia in piedi sulla tavola, disciplina in crescita negli ultimi anni. «Le Ginestre sono un piccolo gioiello della costiera triestina amato da tante generazioni di triestini e non - spiega il direttore dello stabilimento Luca Calabrò -. Da noi c'è una clientela elegante che cerca relax e tranquillità e che ha visto crescere negli ultimi anni la presenza delle famiglie».
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