“Triestestate” ha fatto il pieno

Più di 30mila persone al concerto di Bruce Springsteen, e poi circa 57 mila presenti nella globalità ai cento eventi organizzati al Castello di San Giusto, in piazza Verdi, al Molo Audace e nei rioni, da Servola e Ponziana a Opicina e Barcola per proseguire con Cittavecchia, Borgo San Sergio, Valmaura, Melara.
Sono questi alcuni dei dati più significativi che caratterizzano il bilancio di “Triestestate 2012” tracciato ieri dal sindaco Roberto Cosolini. «Abbiamo registrato un notevole successo in tutte le manifestazioni – ha detto Cosolini – da quelle con protagonisti gli artisti più famosi alle più piccole. Tutto questo in parallelo con l’aumento delle presenze di turisti in città. L’estate 2012 – ha sottolineato Cosolini – ha confermato la bontà delle nostre scelte, basate su una forte impronta culturale. Su questa strada proseguiremo nel 2013».
Il sindaco ha evidenziato che «570 presenze in media per ogni singolo evento rappresentano un risultato soddisfacente». Affiancato dal direttore dei Civici musei e del Museo d’arte moderna Revoltella Maria Masau Dan, da quello del Servizio promozione e progetti culturali Adriano Dugulin, da quello delle Biblioteche civiche Bianca Cuderi e dal direttore dei Civici musei scientifici Nicola Bressi, Cosolini ha espresso «apprezzamento per l’impegno di tutti coloro che hanno reso possibile il successo di questa stagione. Per l’estate 2013 apriremo il cantiere molto presto, per migliorare ulteriormente il programma».
«Gli spettacoli più frequentati – ha specificato Dugulin - sono stati il “Buena vista social club” al Castello di San Giusto e il concerto di Goran Bregovic, ciascuno con duemila spettatori, mentre in piazza Verdi ha spopolato la Banda Berimbau con quattromila». Il Revoltella, come ha detto Masau Dan, ha registrato 24.046 visite contro le 18.951 del periodo gennaio-agosto 2011, con un aumento di quasi il 25 per cento nel solo mese di agosto. Cuderi si è soffermata sulle iniziative organizzate dal Servizio biblioteche civiche, citando in particolare la mostra intitolata “Colei che sola a me par donna. Femminilità tra letteratura e vita quotidiana nell’Umanesimo”. Cinquemila le presenze per la mostra fotografica di Monika Bulaj “Nur”. Appunti afgani”, ancora in corso al Salone degli Incanti.
Bressi infine ha sottolineato che «nelle serate che si sono svolte nel Giardino delle àncore del Civico Museo del mare si è registrata una media di oltre 100 persone a evento».
Ugo Salvini
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