Turriaco in Consiglio con 2 surroghe
TURRIACO. Arriva la convocazione del primo Consiglio di Turriaco. La seduta è prevista oggi alle 20, e già ci sono le prime polemiche. All’ordine del giorno, oltre al convenzionale giuramento del sindaco e alla convalida degli eletti, già due surroghe di consiglieri di maggioranza: Paola Spanghero e Ferruccio Barea diverranno assessori esterni, lasciando il posto a Stefano Zulini per la lista LiberaMente a Turriaco e Roberto Cettul per il Pd.
«Siamo consapevoli della legalità di quest’operazione – commenta il capogruppo di minoranza, Massimo Masat – ma non riteniamo che tale scelta possa costituire un fatto eticamente corretto. Barea e Spanghero sono stati votati dalla comunità e, con questa decisione, rinunciano alla responsabilità di assolvere il loro dovere in consiglio dopo aver chiesto ai cittadini di essere eletti. La maggioranza ha sostenuto durante la campagna elettorale la necessità del massimo risparmio, mentre ora, con questa mossa, l’amministrazione sarà costretta a pagare due persone in più, costo sicuramente non pareggiato dalla rinuncia al 35% dell’indennità che spetterebbe per legge in più ai diversi assessori nominati. Quindi rinunciano a parte degli aumenti, che non corrisponde a nessuna logica di riduzione dei costi». La lista civica “Il Paese in Comune” manifesta piena contrarietà a questa mossa che, «probabilmente, è stata studiata a tavolino già prima delle elezioni con l’intento di far entrare quante più persone possibili all’interno dell’amministrazione».(l.p.)
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