Tutti i problemi di Lucinico in un’assemblea pubblica

Ad anticipare i contenuti dell’assemblea pubblica che si svolgerà questa sera alle 20.30 al centro civico di Lucinico è Giorgio Stabon, presidente dell’associazione di quartiere Luzinis. Non è un mistero che il paese si senta “dimenticato” o comunque non abbastanza considerato dal Comune di Gorizia. Da anni rivendica la soluzione di determinati problemi che rimangono, purtroppo, irrisolti. «Parleremo ancora una volta di tutte quelle problematiche che sono rimaste tali e in particolare della situazione che si è venuta a creare negli ultimi due anni, e che è ancora cristallizzata – ha spiegato di recente lo stesso Stabon -. Da quando sono stati cancellati i Consigli di quartiere noi proseguiamo l’attività come sospesi, in attesa di qualcosa, che però non sta arrivando. La gente continua a rivolgersi a noi, e a me in particolare qui a Lucinico, per presentare le sue istanze e i problemi del quartiere, ma purtroppo ho la sensazione che l'amministrazione comunale non abbia più la voglia di ripristinare i consigli circoscrizionali». Ecco allora che una delle questioni più spinose resta quella del futuro del Centro civico, che di fatto non può essere assegnato all'associazione di quartiere gratuitamente, ma che la stessa non ha comprensibilmente i soldi per affittare. Ma non basta. Sicuramente questa sera si parlerà anche della statale 56 bis, telenovela senza fine della storia recente di Gorizia e Lucinico, dell’illuminazione e delle condizioni di strade e marciapiedi.

Bisognerà vedere se sarà presente qualche rappresentante dell’amministrazione comunale. Sarebbe utile (e auspicabile) un confronto.

(fra.fa.)