Un aiuto alle popolazioni alluvionate della Bosnia

È da dieci anni che il “muro” tra Nova Gorizia e Gorizia finalmente è caduto grazie all'Europa. Ci vorranno anni per cicatrizzare le ferite avvenute in passato, ma il percorso di comprensione e di socializzazione tra i popoli confinanti è inesorabilmente iniziato e sono giovani il fulcro di esso. Milos e Michela sono due ragazzi giovanissimi di 22 e 27 anni che stanno utilizzando i fatti e non solo le parole per mostrare quanto c'è di buono nelle nuove generazioni. Tra il 13 e il 16 maggio è avvenuta una terribile alluvione nelle zone di Serbia, Bosnia e Croazia accrescendo la miseria di quelle zone. Si sono attivati autonomamente per chiedere aiuto in ogni direzione, non sono un’associazione ma vogliono dare una mano piuttosto che stare a guardare. Incominciano così attraverso un social network a diffondere una campagna chiamata “Aiutateci ad aiutare” per riuscire a raccogliere ogni genere di conforto per gli alluvionati ed hanno subito ricevuto un gran consenso. Si sono presentati in tantissimi con borse di vestiti e cibo, la solidarietà dimostrata è stata unica. Associazioni, festival e scuole si sono fatte promotori per dare aiuto e il negozio di bambù a Monfalcone ha messo a disposizione una sala per la raccolta dei vestiti ed anche un furgone per trasportare il tutto. La raccolta continua e chi volesse dare una mano può chiamare il 3409218242