Un anno a disposizione dei “nonni”
Si è tenuta a Casa Serena, il centro per l’anziano di via Marchesetti, la cerimonia conclusiva del progetto di servizio civile nazionale “Io sto con te”, a cui è intervenuta l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Trieste Laura Famulari per porgere un saluto ufficiale ai volontari. Otto giovani che hanno prestato servizio per un anno (la loro esperienza è iniziata l’11 maggio 2015) a favore delle persone ospiti delle strutture residenziali per anziani e per disabili gestite dall’Area servizi e politiche sociali del Comune. Il progetto è stato finanziato tramite il programma europeo Garanzia giovani finalizzato alla lotta alla disoccupazione dei giovani non impegnati in un’attività lavorativa né inseriti in un corso scolastico o formativo attraverso iniziative concrete, come appunto il servizio civile, che possano aiutarli a entrare nel mondo del lavoro valorizzando attitudini e background formativo e professionale.
Nel corso dell’incontro, al quale erano presenti anche gli operatori di progetto/tutor e alcuni ospiti del Centro e delle altre strutture accompagnati per l’occasione, i ragazzi hanno raccontato brevemente la loro esperienza e proiettato alcuni video realizzati per registrare le tante attività ed eventi che si sono svolti nel corso dell’anno, accompagnati da alcuni intermezzi musicali per flauto eseguiti della volontaria Virginia Perosa. La Famulari ha consegnato a ciascuno di loro una pergamena e un portachiavi con il sigillo del Comune di Trieste in segno di riconoscimento per il loro impegno, esprimendo il proprio apprezzamento per la scelta di dedicare un anno della propria vita a un’esperienza altamente formativa.
Riproduzione riservata © Il Piccolo








