«Un gesto ignobile disturbare il rito»

SAGRADO. «Vivo qui da 20 anni e alle campane dopo un po’ ci si abitua a tal punto che non le si sentono nemmeno più, anzi quando non ci sono mancano», assicura uno dei residenti di salita San Michele, al quale fa eco una vicina: «Io sono circondata: da una parte c’è il campanile, dall’altra c’è la ferrovia. Se proprio mi devo lamentare di qualcosa è delle vibrazioni create dal passaggio dei treni, non certo dei rintocchi, che, anzi, scandiscono la giornata». A queste difese d’ufficio nei confronti di don Giovanni Sponton e delle sue campane si potrebbero aggiungere i tanti messaggi postati sul gruppo Facebook “Cuore Sagrado” dove c’è stato chi ha proposto di avviare una raccolta firme per fare in modo che i primi rintocchi suonino di nuovo alle 6 di mattina e non più alle 7 come concesso dal parroco per venire incontro alle richieste della famiglia Sepe. Aver diffuso musica a tutto volume durante un funerale per sollevare urbi et orbi il problema delle campane troppo invadenti, sembra essersi trasformato in un boomerang per i nuovi arrivati che, a meno di cinque mesi dal loro trasferimento a Sagrado, non sembrano aver colto lo spirito del paese e, anzi, hanno attirato verso di sé molte antipatie. «Gesto ignobile se realmente la musica alta era per disturbare il funerale – scrive polemico Massimo Zilli -. In queste occasioni, cioè un funerale, anche i peggiori nemici si rispettano, non avere rispetto per un morto è il peggior modo di comportarsi». «Il suono delle campane ha sempre accompagnato la nostra gente fin dalla nascita: il battesimo, i momenti belli della Prima Comunione, della Cresima, del matrimonio e anche del momento del commiato… E così sarà sempre se sapremo salvaguardare la nostra identità, le nostre tradizioni», osserva invece nella discussione di Facebook Aleksandra Devetak. Il massimo che viene concesso alla famiglia Sepe è legato ai tempi dei rintocchi. A mezzogiorno le campane suonano per oltre 4 minuti. «Ho chiesto a don Giovanni – ricorda un residente di salita San Michele - che almeno non si superino i 3 minuti e che in occasione dei funerali le campane non debbano battere fino all’arrivo del feretro in cimitero perché la processione dura una ventina di minuti. Credo che questo, sì, sia esagerato e che si possa fare qualcosa per risolverlo». (s.b.)
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