Un taglio del nastro in bici per la ciclabile delle scuole

SAN CANZIAN D’ISONZO. In attesa del completamento della pista ciclabile progettata a Begliano, l’amministrazione comunale di San Canzian d’Isonzo ha inaugurato insieme a diversi cittadini in sella alle loro due ruote i tracciati realizzati a Pieris, pensando soprattutto al collegamento del polo scolastico e a incentivare una mobilità sostenibile tra i più giovani, e non solo. «È una grande soddisfazione - spiega il sindaco Silvia Caruso - riuscire a consegnare alla cittadinanza un intervento di riqualificazione viabilistica che mette al centro della mobilità cittadina una serie di percorsi ciclabili, tutti collegati tra di loro, fino al polo scolastico comunale. La soddisfazione maggiore sta nel fatto che progettazione e direzione lavori sono frutto della professionalità degli uffici comunali, guidati dalla regia dell’assessore ai Lavori pubblici Luciano Dreos».

Con l'intervento il Comune ha raggiunto l’obiettivo di garantire una ciclabilità in sicurezza che collega gli abitati di Pieris, Begliano, San Canzian e Turriaco, portando così lo sviluppo delle piste ciclabili al 10% di quello totale delle strade comunali dei centri abitati. Con il progetto relativo alla risistemazione delle vie Rebez e Gramsci, redatto dai tecnici del comune di San Canzian d'Isonzo, l’ingegner Federico Franz e il perito Maurizio Allegra, si è andati al rifacimento completo dei marciapiedi con cordonate e listelli divisori in calcestruzzo bocciardato, pavimentazione in calcestruzzo e finitura superiore antisdrucciolo, mentre il manto stradale è stato preventivamente fresato e successivamente è stato steso il tappetino d'usura. Con l'intervento si è inoltre andati a rivedere la viabilità esistente.

Nella due strade è stata istituita una zona a 30 chilometri all’ora, un senso unico nel tratto di via Rebez sino all'incrocio con via Atleti Azzurri con passaggi pedonali sopraelevati in porfido. Inoltre è stato modificato l'incrocio tra le vie Gramsci e Donatori volontari di sangue, dando la precedenza al traffico sull'asse ia Donatori-via Atleti azzurri e sopraelevando l'incrocio stesso per far percepire agli automobilisti di essere entrati in una zona particolarmente sensibile, perché adiacente all'Istituto comprensivo Dante Alighieri, frequentato da numerosi bambini e ragazzini.

Sulla sede stradale così modificata è stata tracciata una pista ciclabile bidirezionale dall'incrocio con via Roma lungo via Rebez fino all'incrocio con via Atleti azzurri con una derivazione in via Gramsci, fino plesso scolastico, che si collega alla rete ciclabile già eseguita lungo via Don Minzoni, via Frank e via Verzegnassi. Si tratta di 730 metri che portano il totale di piste ciclabili tra eseguite e di prossima esecuzione a 4.300 metri pari appunto al 10% dello sviluppo totale delle strade comunali dei centri abitati. (la. bl.)