Una sala del Museo istriano intitolata all’eroe della tragedia mineraria dell’Arsia

Una delle due grandi sale al pianterreno del Museo della Civiltà istriana, fiumana e dalmata di via Torino sarà intitolata alla memoria di Arrigo Grassi, il giovane meccanico triestino che, in...
Foto Bruni 22.02.16 Russo e Cosolini al Piccolo
Foto Bruni 22.02.16 Russo e Cosolini al Piccolo

Una delle due grandi sale al pianterreno del Museo della Civiltà istriana, fiumana e dalmata di via Torino sarà intitolata alla memoria di Arrigo Grassi, il giovane meccanico triestino che, in occasione dell’esplosione nella miniera dell’Arsia, si sacrificò per salvare i compagni di lavoro. A dare l’annuncio, in occasione del 76mo anniversario della tragedia che il 28 febbraio 1940 costò la vita a più di duecento minatori, il sindaco Roberto Cosolini e l’assessore alla Cultura Paolo Tassinari in accordo con il presidente dell’Irci Franco Degrassi. L’intitolazione a Arrigo Grassi - che per il suo gesto di grande generosità, coraggio e umanità ha ricevuto la Medaglia d’oro al valor civile - e, con lui, a tutti i caduti in quella tragedia, avverrà con una cerimonia la cui data esatta verrà comunicata a breve. In questo modo, come sottolineano Comune e Irci, una vicenda eroica ma poco conosciuta sarà ricordata nella sede maggiormente deputata a rievocare storie e vicende delle terre adriatiche.

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