Un’area della città dedicata agli innovatori
«In Porto Vecchio, che è una parte nuova di Trieste, emergente e di trasformazione, potrebbe avere un senso ricordare i grandi innovatori della storia di questa città. A me non dispiace come idea. E tra i grandi innovatorio metto sicuramente anche Basaglia. Tutto qua». Nasce da qui l’ipotesi di dedicare una via di Porto Vecchio che torna alla città a Franco Basaglia. All’origine c’è anche il progetto di creare una toponomastica coerente. Cosa che Trieste non ha. «Mi piace che Porto Vecchio venga dedicato alla memoria dei grandi innovatori - ripete Cosolini -. La toponomastica di Trieste è abbastanza incasinata. Soffre un ciclico uso ideologico. Affermazione di una fase storica su un’altra. Non c’è un’armonia storica e urbanistica», Ma a non tutti piace l’idea. «L'idea del sindaco di dedicare a Basaglia una via nel Porto Vecchio è volgare - denuncia il gruppo Facebook -. Usare Basaglia per dei giochetti politici mi pare ignobile. Porto Vecchio a Trieste significa una battaglia politica. Ripeto strumentalizzare in questo modo Basaglia mi pare vergognoso. Non ha senso usarlo come simbolo di apertura». (fa.do.)
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