Vascotto rimane alla guida del Carnevale

MUGGIA. «Felice di essere stato riconfermato, ma dobbiamo sbrigarci oppure ci troveremo il Carnevale senza Rovinelli». Mario Vascotto è stato appena confermato presidente dell’Associazione delle compagnie del Carnevale per i prossimi tre anni. Bellezze Naturali, Bora, Brivido, Bulli e Pupe, Lampo, Mandrioi, Ongia e Trottola hanno ratificato il terzo mandato consecutivo (il nono complessivo) all’ex assessore ai Lavori pubblici di Muggia che il 31 luglio compirà 71 anni.
«Sono molto soddisfatto della mia rielezione, però sono preoccupato», spiega Vascotto. La motivazione non tarda ad arrivare: «Se il Comune non si affretta a stipulare un nuovo bando per la gestione degli eventi esterni alla sfilata, il Carnevale muggesano rischia di trovarsi di nuovo in difficoltà». A conti fatti il mandato della Flash srl capeggiata da Vincenzo Rovinelli è terminato. «In realtà per l’edizione estiva c’è la possibilità di un rinnovo annuale - spiega Vascotto - ma per quanto riguarda invece l’edizione invernale siamo totalmente scoperti».
Il bando dovrebbe essere preparato secondo Vascotto «prima delle elezioni comunali, altrimenti arriveremo a fine anno senza ancora una bando e il Comune dovrà accollarsi tutto il lavoro per il 2017». Vascotto svela anche che l’assessore alla Promozione della città Stefano Decolle aveva proposto di far gestire la manifestazione alle compagnie: «Sinceramente non credo che noi possiamo accollarci l’organizzazione di un evento che comporta alta professionalità e anni d’esperienza, nonché strutture e collaboratori che noi, essendo tutti volontari, non ci possiamo permettere, e che tra l’altro disperderebbe forza lavoro dalla realizzazione consona a noi».
Una posizione, quella di Vascotto, concordata da tutte le compagnie: «Anche i più scettici, che inizialmente non avevano fiducia nella Flash, hanno dovuto ricredersi perché il Carnevale è decollato anche grazie al lavoro e alle splendide idee di Vincenzo Rovinelli». Vascotto coglie l’occasione anche per dire il punto di vista delle compagnie sul Museo del Carnevale caldeggiato dall’amministrazione Nesladek: «Considerando che la cosa non è di poco conto, come impegno di mezzi, tempo e spesa, le compagnie sarebbero più propense se una parte del bilancio potesse essere destinata alla soluzione della messa in sicurezza dei portoni del capannone, ormai obsoleti, con una struttura più leggera, con vetrate in policarbonato». Il presidente dell’Associazione delle compagnie del Carnevale muggesano lancia infine un appello al futuro sindaco di Muggia: «Spero che continui nella valorizzazione di una manifestazione che è uno dei migliori volani per l’economia muggesana».(ri.to.)
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