Via Monte Hermada, addio mezzi pesanti

Niente stalli per i camion in via Monte Hermada. Il Comune risponde "picche" alla richiesta della ditta Euroexpress e di altre realtà economiche che operano nella zona, per l'implementazione del numero dei posti per la sosta. Da qualche settimana, come già scritto da “Il Piccolo”, la Polizia locale ha anzi provveduto anche a transennare e quindi rendere inutilizzabili gli spazi di via Monte Hermada solitamente occupati dai camion, e il direttore della Euroexpress Alessandro Spadari ha spiegato come questa scelta sia assolutamente penalizzante per la sua attività e per quella dei colleghi delle ditte vicine. «Per clienti e fornitori non c'è alternativa - aveva detto -. Hanno bisogno di venire qui e di conseguenza parcheggiare i loro camion. Non possiamo pretendere che per rivolgersi a noi parcheggino all'autoporto o fuori città». Spadari, che da settimane aveva avviato un dialogo costante con il Comune, sperava fosse possibile trovare un punto d'incontro, ed invece nei giorni scorsi alla sua Euroexpress è arrivata una comunicazione ufficiale firmata dal comandante della Polizia locale di Gorizia Marco Muzzatti. «Con la presente si specifica che da diverso tempo il comando della Polizia locale, sollecitato da numerose richieste di intervento della cittadinanza, svolge un'attività di monitoraggio e controllo dell'area in seguito ad inconvenienti generati dalla presenza in loco dei mezzi pesanti - si legge nella lettera -. In particolare si è potuto verificare come la sosta di tale categoria di veicoli genere una serie di inconvenienti, quali la presenza in loco dei mezzi anche per lunghi lassi di tempo ed al di fuori degli stalli appositamente segnalati». La Polizia locale ricorda che tutto questo influisce negativamente sulla circolazione stradale, e cita i casi di «lordatura delle pertinenze stradali» da parte dei camionisti. «Via Monte Hermada è anche sede di diverse abitazioni, nonché di attività economiche - prosegue la nota del Comune -, e quindi per tali ragioni non si ritiene possibile accogliere la vostra richiesta di ampliare le aree di sosta, e si è deciso di interdire la sosta dei mezzi pesanti in tutta l'area antistante i civici 4-8». Un documento, insomma, che sembra mettere la parola fine alla questione, anche se la Euroexpress e altre imprese della zona sperano ancora, attraverso il dialogo con l'amministrazione, di arrivare ad un compromesso che tuteli gli interessi di tutti, residenti ed attività economiche.