Vigili urbani in difficoltà ranghi sempre più ridotti

La denuncia della Uil-Fpl: «L’amministrazione comunale continua a esaltare i risparmi grazie al taglio dei dipendenti ma ad essere intaccato è il servizio»
Di Francesco Fain
Udine 13 Marzo 2014 incidente selvuzzis gonars lumignacco Copyright Petrussi Foto TURCO
Udine 13 Marzo 2014 incidente selvuzzis gonars lumignacco Copyright Petrussi Foto TURCO

Pochi vigili urbani. A denunciarlo la segreteria territoriale della Uil-Fpl, all’indomani dell’annuncio dell’acquisizione di nuove telecamere e nuove vetture per la Polizia municipale. A innescare la reazione la lettera di un lettore “Ma i vigili dove sono?”. «Ci sarebbe piaciuto leggere una risposta da parte dell’amministrazione comunale di Gorizia che periodicamente attraverso l’assessore Pettarin - attacca il sindacato - loda il proprio operato sostenendo di aver ridotto le spese imputabili a bilancio sotto la voce “Spese relative al personale” grazie ad un dimagrimento drastico dei dipendenti (-30% in pochi anni) mantenendo inalterata la qualità e la quantità dei servizi resi alla cittadinanza. Evidentemente, c’è chi dissente da questa visione, a leggere la lettera. Come tutti i settori del Comune di Gorizia, anche la Polizia locale non è rimasta indenne da questa opera di dimagrimento operata dalla Giunta comunale: 34 operatori (ufficiali e comandante compresi, di cui alcuni in distacco e quindi non in forza al corpo per vari motivi) a fronte di una forza-lavoro che, per legge, potrebbe raggiungere almeno teoricamente le 43 unità (quale capoluogo di provincia), a svolgere i compiti più disparati che la legislazione italiana ha pensato affidare alla Polizia Locale. E tra qualche mese, con l’introduzione delle Uti, ecco che questa esigua forza-lavoro, rimpinguata di un’altra decina di unità si vedrà sparpagliata per tutta la... Destra Isonzo. Altro che vigili al caldo, in bar oppure in ufficio!»

La Uil rammenta che «gli operatori della Polizia locale, ogni giorno, si trovano impegnati nella viabilità davanti alle scuole cittadine, nelle verifiche degli esercizi commerciali, nelle verifiche ambientali, nelle verifiche in materia urbanistica ed edilizia, nei mercati cittadini, nella gestione delle occupazioni di suolo pubblico e degli impianti pubblicitari, nelle indagini giudiziarie di iniziativa o delegate dalla Ag, nella verifica del rispetto delle ordinanze e dei regolamenti comunali (comprese le deiezioni canine e la condotta dei cani), nell’esecuzione degli accertamenti e dei trattamenti sanitari obbligatori, nei controlli del fenomeno dell’immigrazione di persone richiedenti asilo politico in concorso con le altre forze di polizia, nel rilievo dei sinistri stradali ed in genere in tutta l’attività tipica della Polizia Stradale e connessa al rispetto delle norme di circolazione imposte dal Codice della Strada. Orbene, tolto dai 34 operatori teorici in servizio (malattie e ferie permettendo) il personale necessario all’espletamento delle pratiche in ufficio e gli Ufficiali, può essere che ci sia difficoltà a vedere i vigili materializzarsi contemporaneamente nelle sei/otto zone della città dove si vorrebbe fosse costante la loro presenza visto il loro numero esiguo a fronte della complessità e dellla quantità dei compiti a loro affidati».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Piccolo