E domani il Belenus Quartett

Il complesso d’archi svizzero ospite della Chamber Music

TRIESTE. È un ensemble che rende omaggio alla sua vocazione centro-europea, elegante e talentuoso nelle sue interpretazioni e al tempo stesso dinamico, come testimonia il repertorio che spazia dai primi Quartetti di Joseph Haydn alle pagine dei grandi compositori contemporanei: Belenus Quartett (Seraina Pfenninger e Anne Battegay violino, Esther Fritzsche viola e Jonas Vischi violoncello) è il complesso d’archi svizzero che sarà in concerto domani a Trieste. Farà tappa nella Sala Ridotto del Teatro Verdi, per iniziativa dell’Associazione Chamber Music nell’ambito della rassegna “Al Ridotto alle ore 18”, diretta da Fedra Florit.

La scelta del repertorio per il concerto triestino, in programma alle 18, schiude suggestioni musicali tratte da Joseph Haydn (Quartetto in sol maggiore op.76 n.1, Hob.III:75) e Ludwig van Beethoven (Quartetto in mi bemolle maggiore op.74 "delle Arpe").

«Il Quartetto Belenus è uno tra i più promettenti giovani quartetti d'archi. La coinvolgente vitalità, l'intensa e ben focalizzata armonia, la ricchezza di sfumature sonore così come la brillante forza virtuosistica sono mozzafiato», ha scritto il musicista e talent scout musicale Stephan Goerner.

Belenus Ensemble è stato fondato a Basilea nel 2004 e ha vinto il Primo Premio alla Interpretation Competition for Contemporary Music 2012 (Università delle Arti di Zurigo). Negli anni 2011, 2012 e 2013 il Belenus Quartet ha vinto il Premio Orpheus per la Musica da Camera e ha ricevuto il Premio speciale per la migliore interpretazione del brano di Haydn al Concorso per Quartetto d’Archi intitolato a Sandor Vegh.

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