Roma blindata per il concerto dei Rolling Stones il 22 giugno
ROMA. Conto alla rovescia per i Rolling Stones a Roma, il 22 giugno, unica tappa italiana del tour mondiale «14 on Fire». È già stata predisposta una zona protetta “larga” attorno al Circo Massimo, dove sono attese oltre 65mila persone: un quadrilatero delimitato da piazza Albania, Terme di Caracalla altezza piazza Numa Pompilio, lungotevere e piazza del Colosseo, che potrebbe essere transennato oppure presidiato per essere reso accessibile il 22 di giugno solo a residenti e a possessori di biglietto.
A meno di dieci giorni dal concertone dei Rolling Stones, Roma mette a punto gli ultimi preparativi. L’intera area sarà posta sotto stretta sorveglianza. È prevista, ad esempio, una presenza «massiccia» di agenti (con servizi di polizia stradale e amministrativa) sin dal 20 giugno. Nonostante il nubifragio di ieri riunioni e incontri si susseguono nella capitale a ritmo serrato e potranno variare lo schema organizzativo. Sabato 21 invece si pianifica di chiudere tutte le vie di accesso diretto al Circo Massimo, per impedire a chi non avesse titolo di entrare e magari accamparsi in vista del grande show. Per tornare in Italia che Mick Jagger ha voluto una location storica, rinunciando a San Siro, dove i Rolling Stone hanno suonato nel 2003 e nel 2006. L'ultima volta a Roma invece risale al 2007, allo stadio Olimpico. È proprio il raffronto con quei concerti, che hanno richiamato in media tra i 30 e i 40 mila spettatori, e l'attesa che si è creata per la data del 22 giugno, spiega meglio di qualsiasi altra riflessione la capacità di Jagger e compagni di sapersi reinventare costantemente rimanendo sempre "gli Stones": quest'anno sono l'evento e sarà tutto esaurito. E non è che nel frattempo abbiano fatto molte cose, se non fare tesoro al massimo del loro repertorio, celebrare i 50 anni di carriera e aspettare che Keith Richards fosse di nuovo pronto per andare in tour. Durante il concerto, aperto da John Mayer, la band proporrà brani indimenticabili scegliendo dal proprio repertorio classici come «Gimme Shelter», «Paint It Black», «Jumping Jack Flash», «Tumbling Dice», «It's Only Rock 'N' Roll», più alcune inaspettate «chicche» musicali.
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