Veronesi spiega quant’è difficile oggi in Italia essere giovani
ROMA. A partire da lunedì a dare la sveglia su Radio2 sarà “Non è un paese per giovani”, il nuovo programma di Giovanni Veronesi e Max Cervelli che andrà in onda ogni mattina dalle 8 alle 10 per tutto luglio. La trasmissione racconterà, con un tocco leggero e con l'aiuto di tanti ospiti, la storia dei molti giovani italiani che hanno deciso di cercare fortuna all'estero. Il regista toscano torna dunque ai microfoni di Radio2, sempre in compagnia di Cervelli con cui ormai forma una coppia collaudata.
«Quello dei giovani che fuggono dall'Italia - spiega Veronesi - è un tema che mi tocca tantissimo: sia perchè mi colpisce personalmente, visto che anche mio nipote è uno di questi cervelli in fuga, sia perchè credo che sia un fenomeno che ci dice tante cose dell'Italia».
Nel corso della trasmissione interverranno tanti ragazzi da ogni angolo del mondo: «Abbiamo voluto sceglierli nè troppo giovani - continua -, nè troppo adulti. Vogliamo intercettare la fase in cui vivono le aspirazioni e i sogni. È proprio questo quello che cerca chi va via. Non i soldi, ma la possibilità di farsi una propria vita. Possibilità che in Italia non c'è più. Qui per loro l'aria è diventata irrespirabile. Intervisteremo ragazzi che, anche tra mille difficoltà, sono felici di essere via e a tornare non ci pensano proprio. Quando hai 20 anni ci metti un secondo a sradicare le tue radici».
Di chi sono le responsabilità se l'Italia non è più un paese per giovani? «Di tutti, anche mie - argomenta il regista -. Chi ha vissuto lo sfacelo degli anni '80 e '90, come me, sa benissimo a cosa mi riferisco: credevamo di vivere un periodo di benessere e non ci siamo accorti della spaventosa recessione culturale che era in atto. Adesso le nuove generazioni pagano le conseguenze della nostra pigrizia».
Saranno tanti i contributi. Ci saranno, per esempio, le poesie in barese lette da Sergio Rubini. E poi tanti interventi telefonici e in studio: la prima puntata sarà battezzata da Fiorello, ma è atteso anche Francesco De Gregori.
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