Molotov contro casa di una ex dipendente, tre arresti

(ANSA) - VERONA, 02 DIC - Tre veronesi sono stati arrestati dai carabinieri di Legnago (Verona) per fabbricazione e porto illegale in luogo pubblico di ordigni incendiari e tentata estorsione, aggravati, ai danni di una donna, contro la cui abitazione lo scorso 12 settembre erano state scagliate alcune molotov. Una delle bottiglie incendiarie era finita dentro l'appartamento, passando da una finestra aperta, ma fortunatamente non aveva preso fuoco. I Carabinieri hanno raccolto elementi a carico dei tre, rispettivamente di 62, 55 e 52 anni. Due di loro avrebbero scagliato le molotov contro l'abitazione della vittima, per poi dileguarsi. L'indagine degli investigatori dell'Arma ha permesso di scoprire che il gesto era da ricondurre a precedenti rancori da parte del 55enne, ex datore di lavoro della vittima, che non si era dato per vinto dopo aver perso una vertenza lavorativa e che per questo motivo avrebbe ingaggiato gli altri due, con un compenso di 4.000 euro, affinché eseguissero l'attentato allo scopo di far desistere l'ex dipendente dalla richiesta del credito. Dopo l'arresto i militari hanno trasferito i tre uomini nel carcere di Montorio. (ANSA).
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