A Parigi fuori Federer e attesa per la Errani

ROMA. Dopo il “numero 3” del mondo Stanislaw Wawrinka, il tabellone maschile del Torneo Roland Garros perde anche il “numero 4”, svizzero come lui: Roger Federer. Il 32enne fuoriclassse di Basilea è stato battuto, per 6-7 (5) 7-6 (3) 6-2 4-6 6-3, dal lettone Ernests Gulbis, sette anni più giovane e 13 gradini più in basso nel ranking. È la prima volta dal 2004 che l'ex “re del tennis” esce prima dei quarti dallo Slam parigino, che ha vinto nel 2009 e in cui è stato finalista nel 2006, 2007 e 2008. Avversario di Gulbis nei quarti, il ceco Tomas Berdych, n. 6, che ha superato con un triplo 6-4 l'americano John Isner. Non ha avuto invece difficoltà di sorta un altro big in campo ieri, Novak Djokovic. Il serbo, testa di serie numero due, ha letteralmente travolto il francese Jo Wilfried Tsonga, numero 13 del seeding, inutilmente sostenuto dal pubblico di Parigi e costretto ad arrendersi da un quasi umiliante 6-1, 6-4, 6-1.

Un match praticamente perfetto di Nole, ora atteso dal canadese Milos Raonic - da lui già battuto nella semifinale a Roma - che si è imposto con un triplo 6-3 sullo spagnolo Marcel Granollers. Il britannico Andy Murray si è salvato 12-10 al quinto dopo quattro ore e sette minuti contro Philipp Kohlschreiber nella prosecuzione del match interrotto l’altra sera per oscurità: 3-6 6-3 6-3 4-6 12-10 il risultato finale. Murray si batterà con lo spagnolo Verdasco. Tra le donne si sfideranno nei quarti la 20enne canadese Eugènie Bouchard, n. 16, che ha superato per 6-1 6-2 la tedesca Angelique Kerber, n. 9, e la spagnola Carla Suarez Navarro, n. 15, impostasi con un doppio 6-3 su Ajla Tomljanovic, la giovane croata capace di eliminare prima Francesca Schiavone e poi la polacca Radwanska, n.3 mondiale. Ma l'attesa, ora, è tutta per Sara Errani: oggi in campo per gli ottavi contro Jelena Jankovic, numero 7.