A Porto san Rocco l’Olimpiade dei piccoli

A “Gioca estate” più di 500 ragazzi, grazie alle “Stelle” ex atlete di rilevanza nazionale che hanno lanciato l’iniziativa
Di Luca Saviano
Lasorte Trieste 15/06/14 - Porto S.Rocco, Stelle Olimpiche
Lasorte Trieste 15/06/14 - Porto S.Rocco, Stelle Olimpiche

TRIESTE. Una piccola Olimpiade. L’iniziativa andata in scena l’altro giorno nel Marina di Porto San Rocco, invaso da più di 500 bambini e ragazzi, sarebbe piaciuta al barone Pierre de Coubertin, il fondatore dei moderni Giochi olimpici.

“Gioca estate con le Stelle”, con le dovute proporzioni, ha diversi punti di contatto con i famosi giochi a cinque cerchi. Innanzitutto lo spirito di fondo. L’associazione Stelle Olimpiche, che ha ideato e organizzato la manifestazione, si ripropone di testimoniare come l’attività sportiva possa essere vissuta nella sua purezza, con passione autentica, lealtà, sostegno reciproco e con la volontà di rispettare le regole.

La stessa associazione, inoltre, è composta esclusivamente da atlete che hanno vissuto da protagoniste l’esperienza olimpica. A queste si sono aggiunti alcuni colleghi maschi, la cui “colpa” è solo quella di avere anch’essi gareggiato alle Olimpiadi e di voler trasmettere ai più giovani i valori accumulati in una carriera da sportivo professionista. A completare il quadro decoubertiniano, infine, ci ha pensato il direttore della location muggesana, quel Roberto Sponza che nel 1976 ha preso parte nella vela ai Giochi di Montreal.

Il programma della giornata, dopo i saluti di rito da parte delle autorità, è scivolato via senza alcun intoppo, complice la splendida giornata di sole che, nonostante le incerte previsioni meteo della vigilia, ha goduto anche di un vento teso, ideale per non far salire troppo la temperatura. L’intero Marina, quindi, è diventato un villaggio sportivo, dove hanno trovato posto tutte le attrezzature predisposte dagli organizzatori.

Ogni giovane iscritto ha potuto scegliere di prendere parte a 6 sport su un totale di 15 discipline sportive. I campioni olimpici, però, non si sono limitati a effettuare una passerella in occasione dell’inaugurazione dell’evento, ma nel corso dell’intera giornata hanno vestito i panni degli istruttori, iniziando i giovanissimi alla pratica di uno sport e svelando i segreti di una carriera di successo.

Tiro a segno, tiro con l’arco, triathlon, scherma, vela, tuffi, canottaggio, pallanuoto, salto in alto, corsa a ostacoli, giavellotto, ginnastica artistica, tennis tavolo, pallavolo, basket, tennis e taekwondo hanno composto il tabellone di una manifestazione che, giunta alla terza edizione, saluta la fine delle scuole e l’inizio dell’estate.

I genitori dei mini-atleti sono andati a formare una cornice di pubblico attenta ed entusiasta, accompagnando ogni gesto atletico con applausi e fotografie. Qualche piccolo campione è caduto, altri hanno interpretato lo sport a proprio modo, facendo finire in acqua il pallone, ben oltre i limiti del campo di gioco. A tutti, però, è andata una medaglia virtuale.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Piccolo