Allievi regionali: impresa dei lupetti, biancoverdi fermati dall’Ancona
TRIESTE. Impresa del Trieste Calcio, passo falso del San Luigi in trasferta. Delle due formazioni triestine in lizza nel girone Elite del campionato regionale Allievi solo il Trieste Calcio festeggia a modo suo il Carnevale, tirando uno scherzo al Donatello, trasformando la trasferta in un emblematico 0 - 3, risultato fissato da una doppietta dello scatenato Pichel, reti giunte entrambe sugli sviluppi di schemi su azione di calcio d'angolo, e dal sigillo di Reggeni, assistito da Cociani. Pichel in evidenza quindi ma soprattutto l'intero assetto corale dei lupetti a dettare legge su un terreno difficile, in tutti i sensi, vittoria che ha strappato un commento significativo al tecnico Saina nell'immediato post partita: « E' la miglior prestazione da quando alleno questi ragazzi - ha suggerito l'allenatore triestino - e non parlo solo del risultato ma per il volume di gioco fatto vedere contro una signora squadra, su un campo dove pochi faranno punti. Ci tenevamo molto a fare qui risultato - ha aggiunto Saina - e ci siamo riusciti nel migliore dei modi».
Di altro tenore la domenica del San Luigi, ieri fermata dal fango e dall'Ancona con il punteggio di 1-0, grazie alla rete di Tomat su calcio di rigore concesso in avvio di ripresa. San Luigi con qualche assenza di rilievo, il bomber Carlevaris ben bloccato e qualche polemica sparsa, anche per quanto concerne il calcio di rigore che ha deciso l'incontro: «Rigore molto discutibile, al pari di qualche altro atteggiamento - ha sottolineato il portavoce del San Luigi, Gridel - eppure, nonostante questo la squadra ha fatto la sua partita, uscendo troppo penalizzata».
La quinta di andata in Elite ha registrato questi altri risultati: Tricesimo-Fontanafredda 1 - 2, Manzanese-Gradisca 1-2, Ol3-Sacilese 1-0.
Giornata di riposo forzato per Kras e Sant'Andrea, le due compagini del girone D attese ieri allo scontro diretto. Il Carnevale carsolino impone infatti il rinvio e il derby slitta ora a domenica 21 febbraio, sempre all'orario canonico delle 10.30.
Francesco Cardella
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