Alma-Kontatto per cuori forti

All’Arena match determinante riguardo al cammino futuro di entrambe
Di Matteo Contessa

TRIESTE. Forse non sarà la partita che potrebbe lanciare la vincente verso la strada che condurrà al primato a fine stagione regolare: con 10 partite ancora da giocare dopo questa e con tanti scontri diretti in calendario, la classifica potrebbe essere modificata profondamente, nelle zone alte. Ma di sicuro l’anticipo televisivo delle 14.15 all’Arena fra Alma e Kontatto Bologna un peso importante per la corsa playoff ce l’ha senz’altro. Per l’Alma, che vincendo (e trovandosi così 6 punti avanti ai bolognesi e 8 ai veronesi) sarebbe ormai pressochè certa dei playoff; per la Kontatto, che in caso di vittoria tornerebbe a insidiare la stessa Alma per il terzo posto con vista sulla vetta, mentre perdendo potrebbe finire sul limite dentro-fuori post season. Di certo, su Sky Sport 2 Hd si assisterà a uno spettacolo avvincente. Perchè di fronte ci saranno due squadre che fanno dell’aggressività difensiva, dell’atletismo, della velocità e naturalmente della qualità tecnica il loro “must”. Non un minuetto per parrucconi, insomma, ma battaglia anche aspra che alzerà il tasso di adrenalina e la pressione sanguigna sul parquet e sugli spalti.

Le due squadre ci arrivano entrambe con fiducia nei propri mezzi. L’Alma ha dalla sua la lunga serie positiva che ha dato consapevolezza a tutti i giocatori, la Kontatto non ha la stessa regolarità, ma con l’arrivo di Legion ha la forte sensazione di avere finalmente la rosa completa per puntare alla promozione. Nessuna delle due sarà al completo. All’Alma mancheranno il lungodegente Prandin e Gobbato, che si è infortunato lunedì in una partita giovanile e non si è allenato per tutta la settimana. Al suo posto si è allenato in settimana e debutterà oggi in prima squadra il giovanissimo Lodovico Deangeli, 16 anni, che arriva direttamente dal BaskeTrieste. Alla Kontatto mancherà Campogrande, anche lui fuori gioco per un po’, mentre in settimana si sono allenati a singhiozzo, per febbre o influenza, Raucci, Montano, Candi e Mancinelli. Tre di questi 4 ci saranno, per Candi il dubbio persiste, ieri è rimasto a Bologna e solo stamattina, se starà meglio, partirà per Trieste. Anche per la Kontatto un esordio: quello del playmaker Gianluca Marchetti.

«Sarà una partita identica a quella giocata con Verona domenica scorsa - anticipa il tecnico dell’Alma, Eugenio Dalmasson -. Per giocare partite contro queste grandi avversarie dobbiamo metterci grande impegno, grande mentalità, grande ardore...». Che sia una battaglia solamente fisica, il coach non lo crede. «Non possono esserci dubbi sull’aspetto agonistico del match, è vero. Ma spero possa anche essere divertente per il pubblico. Ci sono giocatori determinanti in entrambe le squadre che non fanno solo agonismo, ma giocano di tecnica e di qualità. Penso a Legion, a Mancinelli, a Pecile, a Cittadini, solo per citarne alcuni». Quale può essere la situazione che sulla carta può avvantaggiare l’Alma? «Non mi sento superiore a Bologna. Però il modo di stare e lavorare insieme sul campo può fare la differenza, anche noi per le avversarie siamo difficili da comprendere...».

Un’arma in più, come sempre, potrà essere il pubblico. La prevendita fa pensare a una proiezione che si aggira sui 5mila spettatori, compresa la carovana in arrivo da Bologna e che dovrebbe portare all’Alma Arena un paio di centinaia di persone.

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