Altro ko Eurovolleyschool nella serie B2 femminile
TRIESTE. Che non sarebbe stato facile già si sapeva, e di conseguenza ne è giunto uno 0-3 che non avvilisce il morale e l'ambiente. Quindicesima sconfitta consecutiva per l'Eurovolleyschool nel torneo, contro un'avversaria di rango quale il Marchiol Villorba, che prende i tre punti in tre parziali e puntella il proprio sesto posto in graduatoria, andando a segno per l'ottava volta in stagione. Tra le cose positive viste, il rientro in regia da titolare di Sofia Visintin, dopo circa tre mesi di lontananza dal campo di B2: un ritorno che, complice anche l'assenza della Rei, ha evidenziato l'attuale condizione fisica della alzatrice rossonera, brava a reggere per tutto il match. Risparmiate ancora Pauli e soprattutto Sartori, con ben tre pedine in panchina ma solo per onor di firma: senza la “stellina” Alice l'attacco evssino fa chiaramente fatica, ma è probabile che dalla prossima settimana la Sartori potrà tornare ad essere utilizzata. Venendo alla gara, solita altalena di situazioni ed emozioni alla Don Milani, con lunghi black-out e qualche cosa bella, sporadicamente evidenziata. In avvio è subito 4-8 Marchiol, ma la TimMusic è caparbia e tenace a raddrizzare l'esito e costringe addirittura il tecnico ospite ad un time-out sull'11-11. Il set sembra riaperto, ma alla sirena del time-out programmato siamo di nuovo 11-16. Dopo un primo parziale di comunque buona intensità, chiuso con 18 punti a referto, le evssine calano però nella ripresa, venendo travolte dal ciclone Villorba, cinico in attacco e soprattutto bravo ad approfittare delle sbavature delle padrone di casa. In un panorama di oggettiva fatica a superare il muro trevigiano, un plauso va al talentino sloveno Zana Zdovc Sporer, impiegata da opposto ed in grado con le lunghe leve di impensierire le rivali e di essere anche la topscorer della propria squadra. Non male per una tredicenne dal futuro assicurato.
Andrea Triscoli
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