Appuntamento con la storia per le ragazze dell’Abf

Basket femminile, alla Verde di Monfalcone si gioca l’andata della finalissima del campionato di serie B: avversarie le romane delle Stelle Marine Ostia
Di Alessandra Antoni

MONFALCONE. La Palestre Verde è pronta ad ospitare una partita storica per la pallacanestro femminile monfalconese. Alle 19.30 andrà in scena la prima gara della finale di playoff di serie B femminile: si sfideranno Abf Monfalcone e Stelle Marine Ostia (Roma).

Un traguardo storico per le bisiache, che mai erano riuscite ad arrivare così in alto: una stagione impeccabile per loro, che si sono classificate al secondo posto al termine della regular season e si sono rivelate una squadra compatta e combattiva durante le precedenti quattro gare di playoff. Dopo essersi imposte nel primo turno sulla lombarda Usmate, le biancocelesti hanno superato anche Perugia, e ora sono chiamate a dare il tutto e per tutto per chiudere al meglio una stagione che ha regalato oltre il possibile dell'immaginabile.

Con questa partita l'Abf saluta anche la Verde, che sabato scorso ha contato il tutto esaurito e ha offerto alla squadra uno spettacolo mai visto: tribune completamente colorate di bianco e blu, un tifo caloroso e tante persone orgogliose di sostenere l'avventura di questa squadra che tante ne ha passate in questa stagione. Va ricordato che in queste ultime gare il sestetto sta facendo a meno di Furlan, Quargnal, e recentemente anche di Buiatti. Nonostante ciò le ragazze sono riuscite a trovare il giusto assetto e giocare con l'intensità e la voglia di vincere che ha permesso loro di arrivare sino a qua. Comunque vada resterà una stagione storica ma è chiaro che, giunta sin qua, l'Abf cercherà l'ennesimo risultato positivo e il tecnico Fabio Banello tiene a sottolineare ancora una volta l'importanza di avere una squadra così unita: «Questo gruppo è speciale - commenta il coach - perché riusciamo sempre a trovare le energie necessarie per sopperire anche alle defezioni. Tutto l'ambiente è contagiato e se riusciamo a esprimerci così in partita è merito di tutti, anche delle nostre Under 16 che ci stanno danno una grossa mano in allenamento e che sono entrate pienamente nel clima di questa stagione: mi riferisco a Carlotta, Nicol, Giada e Lea».

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