Bordin: «Con la Liventina non giocheremo per il pari»

Il tecnico è ottimista per la gara di play-out al Rocco: «Dovremo sfruttare al massimo la fortuna che abbiamo avuto di giocare in casa. E poi recupererò gli infortunati»
Di Antonello Rodio
Lasorte Trieste 08/05/16 - Triestina - Venezia
Lasorte Trieste 08/05/16 - Triestina - Venezia

TRIESTE. Tutto in una partita. Dopo il rocambolesco pomeriggio di domenica (nel quale le emozioni sugli smartphone per i risultati degli altri campi hanno superato quelle che stava offrendo la partita con il Venezia), la Triestina si giocherà la salvezza nel play-out di domenica 22 maggio al Rocco (inizio ore 16) contro la Liventina. Con due risultati su tre a disposizione: se al termine dei 90 minuti sarà pareggio, si giocheranno anche i supplementari. Ma se alla fine dei due overtime il punteggio sarà ancora di parità, sarà l'Unione ad essere salva. Un vantaggio non da poco, ma da sfruttare nel migliore dei modi e non pensando troppo al pareggio, come spiega il tecnico alabardato Bordin: «Di certo non giocheremo per il pareggio, ma scenderemo in campo come sempre per cercare di giocare e di vincere. Considereremo ovviamente che avremo due risultati su tre a disposizione, ma certo però non possiamo metterci tutto il tempo a giocare davanti alla nostra area a ribattere palloni. Noi dobbiamo creare gioco e fare gol.

Detto questo, la Liventina però non sarà semplice da affrontare, perché è una partita secca e bisogna fare attenzione a tutti i particolari».

Oltre ai due risultati utili su tre, la Triestina avrà dalla sua anche il fattore campo. Nelle ultime due partite il Rocco è tornato ad affollarsi e a colorarsi, anche il sonoro ha fatto un deciso balzo in avanti con la presenza della curva Furlan. Insomma, il tifo deve giocare un ruolo fondamentale anche nella sfida decisiva, e questo è un altro vantaggio su cui Bordin punta molto: «La fortuna che abbiamo avuto per il fatto di giocare in casa - dice il tecnico - dovremo sfruttarla al meglio. Giocare sul nostro campo davanti ai nostri tifosi sarà importante. E dobbiamo essere consapevoli che avremo la spinta di quello che si suol dire il dodicesimo uomo in campo. Inutile negare che il fattore campo va sfruttato al massimo». Infine c'è l'aspetto tecnico. La Triestina non avrà nessun squalificato, inoltre anche Giordani che ha saltato le ultime due partite per la lussazione alla spalla dovrebbe essere a posto. Una rosa ricca dalla quale Bordin potrà attingere: «Abbiamo due settimane di lavoro e oltre agli squalificati recupereremo anche gli acciaccati. Quindi si potrà lavorare con tutto il gruppo e poi farò le mie scelte: i ragazzi sono consapevoli che saranno in tanti a disposizione, qualcuno resterà fuori ma ora l'obiettivo non è personale, ma è della società e della squadra». Non è previsto nessun programma particolare di avvicinamento alla partita. Oggi riprenderanno gli allenamenti come ogni settimana di campionato, e proseguiranno fino a sabato mattina. Quindi la squadra avrà probabilmente domenica e lunedì di riposo prima di gettarsi nell'ultima settimana di preparazione. Non sono previste nemmeno amichevoli: con tutti gli elementi a disposizione, le ultime partitelle-test gli alabardati le svolgeranno in famiglia.

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