Bossi non si fida di Matera «Per noi solo da perdere»

Il play-guardia dell’Alma mette in guardia tutti per la trasferta di domenica «La Bawer ha cambiato uomini importanti, meglio andare con i piedi di piombo»
Di Lorenzo Gatto
Foto Bruni 29.11.15 Basket Lega 2 Est-Pallacanestro TS-Brescia-Bossi
Foto Bruni 29.11.15 Basket Lega 2 Est-Pallacanestro TS-Brescia-Bossi

TRIESTE. «La trasferta di Matera? Difficile, tremendamente difficile. Abbiamo nulla da guadagnare e tutto da perdere, dovremo essere bravi a prepararla bene e giocarla con la giusta attenzione». Stefano Bossi lancia l'allarme alla vigilia della trasferta che domenica opporrà l'Alma alla Bawer fanalino del campionato. Matera ultima in classifica a 4 punti dalla zona play-out può diventare un tranello insidioso se affrontata senza la necessaria concentrazione. «È la classica partita in cui se vinci hai fatto solo il tuo dovere - sottolinea il playmaker triestino - . Ma sappiamo bene che per portarla a casa dovremo sudare nè più, nè meno di come abbiamo fatto nel corso delle ultime settimane. La Bawer ha cambiato allenatore, ha inserito un nuovo americano e ripreso Hubalek: ce n'è abbastanza per andarci cauti e affrontare la prossima trasferta con i piedi di piombo».

Settimana particolare, quella vissuta dall'Alma. Nel corso della quale si è fatto sentire l'apporto portato da Boscia Tanjevic, anche ieri in palestra per dare il suo contributo alla causa biancorossa. «Sono nato nel '94 - sottolinea Stefano - per cui del coach ho ovviamente solo sentito parlare. So naturalmente che ha guidato Trieste per tanti anni e che è stato anche l'allenatore della nazionale italiana. Personalmente averlo in palestra è un onore e una grande opportunità perchè grazie al suo aiuto abbiamo la possibilità di crescere». Un lavoro, quello con Boscia Tanjevic, ovviamente non finalizzato a se stesso. Movimenti e giochi nuovi provati sul campo che la squadra inserirà nel suo bagaglio poco alla volta approfittando anche della pausa che tra la fine di febbraio e la metà di marzo consentirà la disputa delle finali di Coppa Italia.

Nel frattempo restano da giocare ancora quattro partite. Dopo la trasferta di Matera, turno infrasettimanale mercoledì 17 febbraio contro Chieti poi impegno esterno a Ferrara e gran finale con il derby in programma al palaTrieste contro Treviso. «Partite difficili - sottolinea Bossi - nel contesto di un campionato che mi sta sorprendendo per il suo livello di competitività. Abbiamo vinto a Bologna e ci siamo ripetuti in casa contro Recanati, due successi consecutivi che potevano avere un peso non indifferente; e invece, se guardi la classifica, siamo ancora fermi al decimo posto. Anche per questo a Matera, domenica, non possiamo sbagliare. Perdere vorrebbe dire compromettere tutto quanto di buono siamo riusciti a fare nell'ultimo periodo». Timore legittimo di un'avversaria giunta forse alla sua ultima spiaggia che non deve cancellare le certezze maturate nelle ultime settimane. «Sono convinto che il risultato dipenderà da noi. Se sapremo entrare in campo con la testa giusta e dettare da subito le linee guida della partita avremo la possibilità di far bene».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Piccolo