Brazzatti: «Abbiamo giocato senza furore agonistico»

TRIESTE. Poca voglia di parlare in casa Pallanuoto Trieste. Il verdetto di gara-2 arrivato nella piscina del Foro Italico non lascia spazio ad interpretazioni: Vis Nova Roma meritatamente in finale play-off di serie A2, gli alabardati in vacanza. Il direttore sportivo della Pallanuoto Trieste Andrea Brazzatti, comunque, non si sottrae e prova una prima analisi della partita. «C'è tanto rammarico per un'altra partita dove potevamo fare qualcosa di meglio. L'impegno da parte di tutti non è mancato, ma anche oggi sono emersi un po' i limiti che ci portiamo dietro fin dall'inizio del campionato. Abbiamo giocato slegati, senza quel furore agonistico necessario in partite come queste». Ci si aspettava una reazione da parte della squadra di Marinelli dopo la sconfitta in gara-1, invece la Vis Nova non ha mai sofferto, se non per il tardivo tentativo di rimonta dei triestini nel quarto periodo: «Speravo potessimo fare qualcosa in più in questa gara-2, ero convito che avremmo vinto e conquistato gara-3 - continua il ds - invece siamo andati sotto e anche nettamente. Sull'11-5 la gara era praticamente chiusa, nel finale siamo stati bravi, col cuore, a provare a rientrare. Ma il divario da colmare era enorme». Il bilancio di questa stagione prova invece a tracciarlo il presidente della Pallanuoto Trieste Enrico Samer. «Andare ai play-off era il nostro obiettivo minimo - spiega il numero uno alabardato - l'abbiamo raggiunto con il secondo posto in classifica e da questo punto di vista possiamo dirci soddisfatti. E' anche vero che ci aspettavamo qualcosa in più, puntavamo più in alto, e invece ancora una volta ci siamo fermati in semifinale. Anche perché la sensazione è che Roma fosse una compagine alla nostra portata. Adesso ci prenderemo qualche giorno di riflessione e quanto prima con il vice-presidente e il direttore sportivo ci metteremo al lavoro per pianificare la prossima annata». (r.tos.)