Canzio nuovamente sul podio ai Giochi invernali giovanili

LILLEHAMMER. Pietro Canzio non si ferma più. Il diciassettenne triestino che gareggia per il College Ski Veneto regala all’Italia la seconda medaglia ai Giochi Olimpici Giovanili Invernali in corso a Lillehammer.
Dopo aver vinto sabato l’argento nel SuperG ad appena tre centesimi dal vincitore, lo statunitense Radamus, ieri Canzio ha conquistato il bronzo nella combinata.
L’azzurro, che era sesto dopo il SuperG disputato in mattinata, ha confezionato una strepitosa rimonta nello slalom pomeridiano, chiudendo al terzo posto a 78 centesimi da Radamus che festeggia così una eccellente doppietta. Per Canzio è la conferma che si tratta di uno dei talenti italiani più promettenti della sua generazione e potrebbe arricchire ulteriormente il medagliere personale. Il triestino infatti è un polivalente, se la cava in tutte le discipline, con qualche numero in più nello slalom gigante. In ogni caso il doppio podio olimpico lo pone al centro dei riflettori in ambito nazionale. Decimo Michael Tedde (con 2”25 di distacco da Radamus).
Per quanto riguarda il resto della spedizione azzurra, nella combinata femminile Carlotta Saracco (decima dopo il SuperG) ha concluso settima, mentre Sofia Pizzato (18esima al termine del SuperG) non ha terminato la gara di slalom. Nono posto per Patrick Braunhofer (19.56) e 25° per Cedric Christille (2.01.9) nella 7.5 km di biathlon. Samela Comola si è piazzata sesta (18.55.2 a 31.7 di distacco) nella 6 km di biathlon, Irene Lardschneider si è piazzata 29esima (20.49.9). Nello slittino singolo quinto posto per Fabian Malleier (1.36.119), con Ivan Nagler settimo (1.36.244).
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