Cassio settimo nella finale dei 200 stile libero

TRIESTE Nicola Cassio è stato il migliore dei quattro triestini in gara al 45° Trofeo Sette Colli, manifestazione di nuoto valida per “RomAquatica”, uno degli appuntamenti acquatici più prestigiosi disputati ogni anno sul territorio italiano. Alla kermesse internazionale, di scena allo Stadio del Nuoto di Roma, il ventiduenne in forza al Circolo Canottieri Aniene di Roma ottiene il riscontro più positivo per lui nei 200 stile libero, in cui conclude la finale al 7° posto con il tempo di 1’50”22. Pure nelle batterie di qualificazione Cassio aveva fatto registrare la settima piazza, ma con il riscontro di 1’51”19: perciò, tra l’uscita del mattino e quella del pomeriggio, perde quasi un secondo. La sua è l’unica finale raggiunta dal quartetto giuliano nella Capitale. Lo stesso Cassio timbra il cartellino in altre tre uscite, ma in un periodo di carico non riesce a incidere come nei momenti migliori, soprattutto nell’altra sua prova preferita, ovvero i 400 stile libero. In tale specialità non supera la poule eliminatoria, come nelle altre due affrontate, giungendo 16° in 3’56”61.

Sfrutta poi l’occasione offertagli dal Sette Colli per prendere confidenza con due distanze in cui non si cimentava da tempo, i 200 dorso e i 200 misti. Nei 200 dorso è 14° in 2’06”68, mentre nei due misti è 16° in 2’08”9.

«Queste due gare le ho affrontate per puro divertimento – afferma Nicola Cassio – ed effettivamente sono riuscito nel mio intento. Considerata la fase della stagione in cui ci troviamo, in cui si lavora tanto e all’allenamento va sommato anche lo studio, i tempi sono tutto sommato buoni».

E le sfide a stile libero?

«Nei 200 è andata bene, tenendo sempre presente del momento particolare dell’annata, mentre i 400 sono stati peggiori. Mi sono regolato sugli avversari e sono rimasto fregato, non accedendo alla finale».

Tre presenze, invece, per Maurizio Tersar al Sette Colli, alle prese come al suo solito con il dorso. L’atleta della Marina Militare giunge 19° nei 200 in 2’07”86, 23° nei 100 in 59”29 e 24° nei 50 in 28”01. In due casi si rende protagonista di un derby alabardato con Piero Codia della Triestina Nuoto, visto che si ritrovano a gareggiare assieme nei 100 e nei 200 dorso. Codia taglia il traguardo in 24.a posizione nei 200 (2’08”7) e in 26.a nei 100 (59”55).

«Questa volta il Sette Colli era proprio duro – analizza Maurizio Tersar –. C’era gente veramente forte e che ha vinto i mondiali. I tedeschi e l’australiano Hackett, a esempio, dicono sempre la loro. In ogni caso sono contento di come mi sono espresso, essendo reduce da un duro lavoro. I sette giorni trascorsi a Trieste a cavallo tra fine maggio e inizio giugno mi hanno fatto bene. E ora mi concentro sui campionati italiani estivi di Pesaro, in programma dal 24 al 28 luglio».

La triestina Jessica Andreini, tesserata con il Gymnasium Pordenone, arriva a un passo dalla finale nei 200 delfino, in cui è nona in 2’20”09 (il pass per l’ultimo round va ai primi 8). È poi 30.a nei 50 delfino in 29”89 e 32.a nei 100 delfino in 1’04”59. Una curiosità infine: ai Sette Colli c’è un po’ di gloria per il nipote dello sponsor della Triestina Calcio, Paolo Bossini, primo nei 200 rana in 2’12”83. Da venerdì a domenica RomAquatica ospiterà il Fina Diving Grand Prix di tuffi e ci sarà Noemi Batki della Trieste Tuffi.