Clapcich e Conti tradite da un buco di vento nelle regate in Florida

CLEARWATER. Epilogo amaro per Francesca Clapcich e Giulia Conti al mondiale 49fx di Clearwater, in Florida, una delle ultime regate che contano prima dell'appuntamento olimpico di Rio ad agosto....
ISAF SAILING WORLD CHAMPIONSHIPS - SANTANDER 8-21 SEPTEMBER 2014 - PHOTO FABIO TACCOLA©
ISAF SAILING WORLD CHAMPIONSHIPS - SANTANDER 8-21 SEPTEMBER 2014 - PHOTO FABIO TACCOLA©

CLEARWATER. Epilogo amaro per Francesca Clapcich e Giulia Conti al mondiale 49fx di Clearwater, in Florida, una delle ultime regate che contano prima dell'appuntamento olimpico di Rio ad agosto.

Tradite da un buco di vento all'inizio della seconda bolina, hanno visto sfumare il podio a portata di mano, e chiudere in ultima posizione una medal stregata, che ha condizionato il risultato finale: un quinto posto che deve essere velocemente archiviato, e non consola il fatto che le brasiliane abbiano chiuso seste una regata dominata dall'equipaggio spagnolo. Una partenza proprio in controllo delle spagnole ha condizionato il primo lato della medal delle italiane, tutto giocato in controtempo sui salti di vento, subendo tutti gli scarsi. Brasile, Spagna e Italia hanno regatato sulle retrovie, ma Clapcich-Conti hanno prima accumulato troppo ritardo, quindi, alla fine dell'ultima poppa, scelto il bordo della speranza ma un buco di vento le ha tradite.

E dire che la giornata era iniziata con un terzo posto prima delle ultime tre regate che davano l'accesso alla medal race. Dopo le prove di sabato, Clapcich-Conti erano terze in classifica, a 18 punti dalle spagnole Echegoyen-Betanzos e nove punti dietro alle brasiliane Grael-Kunze. Poi le tre prove prima della Medal race hanno mostrato la pasta delle due italiane: poco vento sul campo di regata, grande determinazione e quel "mai molar" molto triestino, che fa di Francesca Clapcich un'atleta unica.

Il campionato mondiale ha visto protagonisti, nella classe 49er, anche i triestini Stefano Cherin e Andrea Tesei, incappati in un 31.o posto che non aiuta nella loro scalata, essendosi piazzati dietro a Tita-Zucchetti, Crivelli Visconti-Togni e Dubbini-Dubbini. Nessun italiano ha centrato la medal race. L'Italia si consola con la classe Nacra 17 dove Bissaro-Sicuri guadagnano il bronzo con un incredibile secondo posto nella medal, guadagnato nell'ultima parte della prova.

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