Coselli spopola nel derby, tonfo delle salesiane

TRIESTE. Termina 0-3 (10, 19, 22) in favore del Coselli il derby triestino di questa giornata, sfida disputata alla Cobolli e chiusa in un'ora dai cosellini di Ferrara. Ospiti a razzo in avvio e caparbi nella ripresa. Questo il parere del tecnico di casa De Bortoli: «Nei due set finali abbiamo messo in campo tanta grinta in difesa, ma non è bastata contro un avversario fisicamente e tecnicamente più forte». Coselli: Braico7, Prete 9, Umek 8, Katalan 13, Rimbaldo 12, Pecalli (L1), Tullio 3, Calvino 3, Caratozzolo, Sterle, Sutter (L2). All.Ferrara. L'Altura di Gasparo si infrange invece contro l'ostacolo Aurora Udine, che passa 1-3 (25-17, 20, 20, 21) nel domicilio alturino. «Ottimo primo set poi siamo calati in ricezione – ammette Gasparo - mentre loro hanno limitato gli errori in attacco. La nostra costruzione di gioco è stata condizionata dalla severità arbitrale nel valutare il palleggio». Ha del sorprendente anche la battuta d'arresto del Cus, stoppato a Monte Cengio dalla non irresistibile Libertas Fiume Veneto, capace di infrangere il fattore campo firmando un 1-3 (24, 24, 25-22, 25) bugiardo nelle proporzioni. I tre parziali persi gli accademici se li lasciano scappare solo nei concitati finali di set equilibratissimi.

Tra le femmine, fa rumore il tonfo casalingo dell'Oma che alza bandiera bianca nella palestra del Volta e si arrende 0-3 (13, 18, 24) al cospetto dell'Horizon Risorgive. Il gioco delle ospiti zampilla fluido, mentre per l'Oma non ci sono buone nuove all'orizzonte, visto il non gioco dei primi due parziali. Sconfitta al fotofinish per lo Zalet, beffato dalla Majanese 2-3 (25-20, 25-13, 19, 24, 10). Dopo due primi parziali facilmente intascati, la Majanese va a prendersi i successivi due, col colpo di coda del 24-26 al quarto: decide il match dunque il tie-break, durante il quale le ospiti rimangono più lucide. (a.t)