Cristian Fantina torna in campo Milanese lo vuole nell’Unione

TRIESTE. Frastornato, insonne ma soprattutto carico di stimoli ed emozione. Cristian Fantina ha risposto così all'appello di Mauro Milanese alla corte della Triestina, una chiamata a cui il fantasista non ha potuto dire di no, anche se restano ancora molti punti da ufficializzare, firma sul contratto compresa.

Ieri intanto il primo allenamento per l'attaccante oramai trentasettenne, un talento puro del calcio triestino, emblema di estro e rimpianti fatto di tecnica, imprevidibilità, bizze e spettacolo, girovago del panorama dilettantistico regionale esplorato con una sequela di maglie, dal Ponziana, all'Itala, sino al San Luigi, Muggia, Trieste Calcio, Zarja e Kras, ritiratosi due anni fa ma rimasto, anzi tornato alla culla del calcio a 7.

La Triestina ha sempre rappresentato il vero sogno di Fantina ma di fatto non è una vera novità. Il giocatore ha infatti già avuto un approccio con l'ambiente dell'Unione nell'era Tonnellotto e il campionato si chiamava serie B. All'epoca Cristian visse una sorta di "doppio tesseramento", sia pur virtuale, allenandosi in settimana con gente come Dino Baggio, Galloppa e Godeas mentre la domenica andava in scena con la casacca del Muggia in Eccellenza. Una trafila insolita, creata per spianare la strada ad un contratto professionistico che poi non giunse.

A distanza di 12 anni il treno ripassa. Altra categoria, qualche capello in meno e forse dei chili in più ma un potenziale su cui Milanese non nutre dubbi, anche in chiave di collante con la tifoseria più ruspante: «Quando ho avuto il contatto sono rimasto frastornato dalla contentezza e non ho chiuso occhio tutta la notte - ha affermato Fantina -. Certo, ora bisogna ancora definire tutto il rapporto, considerando che lavoro e che le uniche partite degli ultimi tempi sono quelle a 7. L'entusiasmo c'è, ho avuto sempre l'Unione nel cuore, intanto inizio ad allenarmi».

L'altro possibile ostacolo al passaggio ufficiale potrebbe essere costituito dai recenti contatti con il Cedarchis, in lizza nel Campionato Carnico, squadra che aveva sondato la disponibilità di un ritorno del giocoliere al calcio a 11. Ma Fantina rivuole il suo sogno, anche a 37 anni.

Francesco Cardella