Derby al pepe, pari in rimonta del Sistiana

SISTIANA. Noia, no sicuramente. Anzi, un confronto senza quasi tempi morti, condotto a buon ritmo che, anche se ha avuto solo in rare eccezioni il pregio di giocate da lustrarsi gli occhi, ha tenuto desto l'interesse fino in fondo. Il pareggio, come spesso succede, accontenta tutti e nessuno: non sicuramente la squadra di Saina che, dopo dieci minuti, era avanti di due, tanto meno quella di Campo - è tornato sulla sua ex panchina, lasciata da Carli - che avrebbe voluto qualcosa di più, se non altro per aver sprecato un rigore ed aver sempre rincorso il risultato.

Il Trieste Calcio ricade nella sindrome della "bella incompiuta": devastante e bello da vedere quando gioca in velocità, sembra quasi accontentarsi per finire in sofferenza, salvo qualche micidiale ripartenza. Il Sistiana, che all'inizio sembra incapace di scrollarsi di dosso il peso di cinque sconfitte consecutive - ed infatti prende subito due gol - rialza finalmente la testa, svegliato da Parola che lo pilota fino all'assalto decisivo per uscire dal lungo sonno.

L'inizio è da incubo per i padroni di casa: al primo attacco ospite, retrocedono tutti a difendere e quasi costringono Pajkic, con tanto spazio davanti, a tirare in porta per il vantaggio. Il raddoppio è frutto del manuale del calcio: Lombardi va a contrastare sulla tre quarti Parola, recupera, punta la porta e verticalizza per il taglio di Paliaga che, due passi in area, non lascia scampo a Kosuta. Le due sberle rianimano i gialloblu: Pocecco sul fondo salta l'uomo, mette al centro per Podgornik che viene rimpallato, ma c'è Kocic in agguato che rimette il sale sull'incontro che, un minuto dopo, potrebbe riequilibrarsi:lancio dalle retrovie di Parola che spiove in area dove Jugovac anticipa e travolge Kocic: di solito dal dischetto è una sicurezza ma, stavolta, Alen Carli manda di un metro oltre il palo. Trieste Calcio vicino al gol con Venturini che innesca Sucevic: conclusione sporcata, palla tolta letteralmente dalla rete forse da Carli.

Ripresa: Sistiana sempre all'attacco, Trieste Calcio sempre in contropiede: dai e dai, alla fine i gialloblù ce la fanno quando, su calcio d'angolo, la palla arriva verso Boscarolli che, in qualche modo, mette fino al sesto incubo.

Guerrino Bernardis