Domani al PalaRubini a caccia di rivincite

TRIESTE. Rifinitura al PalaRubini in vista della sfida che domenica, contro Recanati, metterà di fronte l'Alma a un'avversaria ben più insidiosa di quanto non racconti la classifica. Ne ha parlato, tra gli altri, anche il nuovo presidente Giovanni Marzini che nell'incontro di ieri con la squadra ha sottolineato come il match contro i marchigiani sia, indiscutibilmente, il più difficile delle ultime settimane.

Vincere al PalaDozza e fermare in casa la Fortitudo è stata una sorta di piccolo capolavoro, adesso bisogna confermarsi in casa contro un'avversaria in piena lotta per non retrocedere e reduce da otto sconfitte consecutive. Intensità e concentrazione in casa triestina, dunque, con capitan Coronica e compagni che continuano a lavorare con grande volontà.

«Durante la settimana di allenamenti ho voluto lanciare una piccola provocazione ai miei giocatori- le parole di coach Dalmasson rilasciate al sito ufficiale della società - La vittoria di Bologna, per bella e importante che è stata, non deve assolutamente trasformarci in una squadra diversa o snaturare la nostra identità. Sarà una gara difficile- continua- aldilà della loro posizione di classifica. Credo che sarebbe un errore ritenere semplice questa partita. All'andata abbiamo senza dubbio giocato il peggior match di tutta la stagione».

Nessun problema nel corso della settimana con i giocatori che appaiono in buone condizioni di forma. Un po' di tecar solo per Nelson che ha lavorato con una fasciatura alla gamba.

Ieri la squadra ha lavorato preparando gli attacchi alla zona che Recanati proporrà al PalaRubini. L'impressione è che si vada verso la conferma del quintetto che ha cominciato sia a Imola che contro la Fortitudo con l'unica eccezione di Prandin al posto di Baldasso.

Lorenzo Gatto